Buongiorno, avrei bisogno di un vostro consiglio
Sabato ho tenuto presso la sede legale della società di cui sono amm. unico l'assemblea dei soci per ratificare le mie dimissioni e nominare il nuovo amministratore, che è andata deserta.
Il mio consulente legale mi aveva detto che, sussistendo gravi e giustificati motivi a sostegno delle mie dimissioni (due persone, una delle quali nuora del socio unico, hanno messo in atto pesanti atti disposizioni e sottrazione del patrimonio sociale, alle mie spalle e tenendo una vera e propria contabilità separata. A questo si aggiunga che sono stati sottoscritti contratti falsi a nome della società falsificando la mia firma. E queste cose sono venuto a saperle quando, in crisi la liquidità la società, ho iniziato a scavare a fondo e l'altra persona, che sarebbe mia madre, in un moto di coscienza personale, mi ha consegnato al "seconda" contabilità, i contratti falsi e la documentazione contabile tenutami occulta), qualora non si fosse presentato nessuno (non essendo previsto dallo statuto l'obbligo a convocare una seconda seduta) avrei dovuto consegnare la documentazione ad un commercialista per la comunicazione dell'avvenuto verificarsi di una causa di scioglimento, quindi provvedere a convocare l'assemblea straordinaria.
Ora, stamattina ho sentito un commercialista di fiducia della mia famiglia per chiedere una consulenza a lui e se potesse lui effettuare la comunicazione alla camera di commercio, ma si è riservato di studiare meglio la situazione per capire se può fare lui quello che gli ho chiesto o se devo andare comunque dal commercialista della società (di cui non mi fido più molto, essendo in società con la persona che ha messo in atto le disposizioni illegittime) anche per queste pratiche.
Avete idea di cosa si possa o debba fare? Devo rivolgermi comunque al commercialista della società? E per la comunicazione alla camera di commercio, che documenti dovrei presentare? Solo il verbale e la lettera di dimissioni o già anche i libri contabili?
Infine, se l'assemblea straordinaria non si formasse, devo rivolgermi ad un avvocato per richiedere una nomina giudiziale del liquidatore o devo rivolgermi ad un commercialista?

Buongiorno a tutti, volevo chiedere a voi se ci fosse qualcuno in grado di dirimere un mio dubbio.
Ho convocato per sabato prossimo l'assemblea dei soci della srl unipersonale di cui sono amministratore unico, in quanto ho scoperto che altre 2 persone (una la nuora della socia, che di fatto è la vera "proprietaria" della società, l'altra una sua amica) hanno compiuto numerosissime operazioni senza il mio consenso e senza informarmene minimamente: sono venuto a scoprire di questa situazione in parte indagando io stesso non tornandomi i conti (hanno disposto di alcune somme della società, per le quali sono venuto in possesso anche della vera e propria contabilità separata che hanno tenuto...), in parte per la confessione della nostra dipendente (che sapeva ma che mi ha tenuto nascosto fino a poco fa), in parte per le confessioni dell'amministratrice di fatto "n. 2".
Ho già consultato un legale che mi ha detto di scrivere proprio nella lettera di dimissioni queste cose. Ora, so che se non si presentano dovrò convocare la seconda seduta dell'assemblea, ed in caso di ulteriore inerzia provvedere a consegnare i libri in tribunale per la liquidazione giudiziale.
Il mio dubbio è: dato che non possono rifiutare le mie dimissioni, se si presentassero ma dichiarassero di non avere nessuno con cui sostituirmi, cosa succede? Subentra il socio "ad interim"? Subentrano gli amministratori di fatto? Devo riconvocare l'assemblea da capo o convoco la seconda seduta direttamente e vado avanti come sopra?