grazie studionicola per la risposta... ma l'adesione ai nuovi minimi (art. 27, comma 1 e 2) non deve essere comunicata con il suddetto modello?

Ciao a tutti.
Mi rivolgo a Voi per risolvere un dilemma che presso l'Ufficio locale dell'Agenzia non è stato completamente risolto.
Sono un ingegnere che nel secondo semestre del 2009 ha aperto un P.IVA optando per il regime fiscale agevolato per le nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo di cui all'art. 13 dell legge 388/2000.

Visto che:

• rispetto le condizioni (più restrittive) dei commi 1 e 2 art. 27 del DL 98/2011,
• che a metà 2013 ho compiuto i 35 anni di età,
• che il triennio previsto dalla legge 388/2000 si conclude proprio con il 2011,
• che il provvedimento direttoriale del 22/12/2011 n. 185820 permette il passaggio al nuovo regime dei minimi per i periodi di imposta residui, ovvero 2012 e 2013,

l'impiegato della locale Agenzia delle Entrate mi ha detto che "dovrei" rientrare nei nuovi minimi proprio per i due periodi di imposta su indicati e, dal 2014, optare per gli ex minimi riformulati dal comma 3 art. 27 del DL 98/2011.

Vi chiedo, cortesemente, allora, di confermare questa eventualità, chiarendomi tuttavia, vista la naturale scadenza del periodo agevolato al 31/12/2011, se debba comunicare, tramite modulistica AA9, l'opzione al nuovo regime dei minimi, oppure se tale passaggio si può effettuare in sede di compilazione di Unico2013 risultando evidente dalla compilazione del quadro LM.
Grazie anticipatamente.

Salve a tutti, mi chiamo Biagio. Mi occupo di informatica e di tutti i settori collegati ad essa (ingegneria, elettronica, mateamtica e fisica).