@dott-mattia-giannin
Grazie, quindi se ho capito bene, l'intromissione mi consentirebbe di dedurre una quota del valore, ogni anno per cinque anni
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RE: Costi deducibili professionisti
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RE: Costi deducibili professionisti
@dott-mattia-giannin ha detto in Costi deducibili professionisti:
@bertoprimo ha detto in Costi deducibili professionisti:
Posso dedurre dall'IRPEF una spesa sostenuta(per l'acquisto di un bene strumentale per lo svolgimento
Buonasera,
seppur non vi è specifico riferimento a tale fattispecie, la normativa presuppone il diritto alla deduzione del costo nel rispetto del requisito di inerenza.
Seppur non vi è partita Iva, ma il documento fiscale dimostra l'esistenza del collegamento tra l'acquisto del bene strumentale e l'attività esercitata, allora la deduzione IRPEF può essere applicata senza alcun tipo di problema. E' ovvio che nei documenti l'elemento obbligatorio è l'indicazione della partita IVA, che presuppone l'acquisto nell'esercizio dell'attività d'impresa. Tuttavia, nonostante l'assenza del numero di Partita Iva (ad esempio la partita Iva non è stata indicata per "errore" o perché l'inizio attività differisce dalla data di apertura della partita Iva), il Contribuente se dimostra da idonea documentazione il nesso tra l'acquisto e l'esercizio dell'attività, può dedursi il costo, in quanto inerente. E' ovvio che in tale ipotesi è probabile un disconoscimento, da parte dell'Amministrazione Finanziaria, del costo sostenuto in quanto "non è presente la partita Iva". MA in contenzioso è più probabile che al Contribuente venga irrogata una sanzione per "errata fatturazione" che per disconoscimento del costo.
In conclusione, quindi, se Lei ha iniziato l'attività il 01.10.2020, ad esempio, ha tempo 30 giorni per aprire partita Iva. In questo lasso di tempo lei può fare acquisti "inerenti" l'attività con documentazione ricevuta senza l'indicazione della sua partita Iva. Lei può dedursi il costo/detrarsi l'Iva poiché, seppur "la partita iva è elemento obbligatorio" per la fattura, il requisito di inerenza può essere dimostrato in altro modo.
Cordiali saluti,
Mattia Giannini
Dottore Commercialista e Revisore Legale dei Conti..quindi se l'acquisto è avvenuto due mesi prima dell'apertura, non essendo rispettato il termine dei 30 gg. anche se è inerente nn può essere dedotto?
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Costi deducibili professionisti
Posso dedurre dall'IRPEF una spesa sostenuta(per l'acquisto di un bene strumentale per lo svolgimento dell'attività) PRIMA dell'apertura della Partita IVA?
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RE: Immobile professionista
Non mi risponde nessuno, perché forse ho posto una domanda sciocca e la risposta è negativa?
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Immobile professionista
Se prendo in locazione un appartamento per uso abitazione (non uso studio) per avere un "appoggio" in un comune diverso da quello di residenza dove mi reco spesso per svolgere il mio lavoro autonomo, posso dedurre il canone considerandolo come spesa per trasferta?
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RE: Operazioni esenti IVA
@michelini , grazie, però mi rimane un dubbio interpretativo. Io sarei esonerato perché registro solo operazioni esenti, ma l'esonero non si applica al contribuente che ha effettuato acquisti per I quali, **in base a specifiche disposizioni, l'imposta è dovuta dal cessionario. ** Significa che se mi viene rilasciata una fattura di acquisto contenente IVA ( intendo un acquisto qualsiasi, non di oro o argento come nell'esempio citato) sono tenuto a fare la dichiarazione e quindi avere un credito IVA eventualmente da compensare o rimborsare?
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RE: Operazioni esenti IVA
@davide-del-medico Non tutte le prestazioni sono soggette a IVA, indipendentemente dal regime fiscale
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Operazioni esenti IVA
Se faccio solo prestazioni esenti IVA non devo fare la dichiarazione IVA a meno che debba detrarre l' IVA pagata sugli acquisti, vero?
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Ritenuta d'acconto fattura elettronica
Ho provato a scrivere una fattura elettronica col sito dell'Agenzia delle Entrate. Io godo delle agevolazioni dei rimpatriati quindi dovrei calcolare il 20% sul 30% del compenso. Posso indicare l'aliquota 6% ?
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RE: rimpatriati
Aggiungo un altro dubbio:
3) Il regime forfettario ai non residenti é consentito se Il reddito prodotto dal soggetto nel territorio italiano sia pari almeno al 75% del reddito complessivamente prodotto. Si intende reddito complessivamente prodotto in tutto l'anno o solo da quando apro la partita iva in poi ? Perchè i redditi provengono da due attività lavorative svolte non contemporaneamente: prima da una attività estera che cessa e poi da una italiana che inizia con l'apertura della partita IVA
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rimpatriati
Ciao! Mi presento, sono Berto e, al momento, risiedo all’estero. Ho un paio di dubbi e vorrei chiedere il vostro parere:
1) in agosto, vorrei iniziare una nuova attività in Italia, restando residente all’estero e aprirei la partita IVA come residente all’estero indicando sul modello AA09 il luogo di esercizio di attività in Italia. In questo modo sceglierei il regime agevolato dei forfettari.
Posso poi il prossimo anno, prendere la residenza in Italia, e rientrare nel regime dei rimpatriati, anche se inizio a lavorare in Italia già da quest’anno?
(In pratica se prima scelgo il regime forfettario per qualche mese, il prossimo anno sono ancora in tempo a scegliere il regime dei rimpatriati?)
2) come rimpatriato dovrò inserire in fattura la ritenuta d’acconto. Se, però prevedo di avere contributi previdenziali deducibili tali che mi porteranno ad avere un credito IRPEF, posso indicare una ritenuta d’acconto inferiore?
(in pratica un po’ come quando comunemente uno prevede di avere un reddito inferiore all’anno precedente e paga un acconto IRPEF più basso)