vabbè come devono indicarlo sono problemi loro giusto? se io non ho consumato quel gas e loro lo hanno fatturato erroneamente devono stornarmi l'intero costo iva compresa che mi hanno addebitato con la fattura precedente! poi comunque ho letto che una sentenza della cassazione da loro la possibilità di chiedere quell'iva a rimborso.
beddha
@beddha
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RE: nota di credito per errata fatturazione oltre l'anno
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RE: nota di credito per errata fatturazione oltre l'anno
quindi criceto, mi confermi che ho ragione, che loro avrebbero dovuto stornarmi l'iva....c'è un riferimento normativo a cui imputarmi per far valere le mie ragioni sulla lettera di contestazione che sto facendo?
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nota di credito per errata fatturazione oltre l'anno
Buongiorno, vi chiedo questa informazione, perchè questa situazione mi sta facendo impazzire.
Senza entrare troppo nel dettaglio dei casini successi, vi dico che ho ricevuto una fattura di Eni gas di quasi 20.000 e per poco non muoio di infarto.
Dunque il 4.3.2010 a seguito di cambio casa disdico il contratto eni. Ho pagato i consumi fino all'11.2.2010 quindi mi aspetto una bolletta molto bassa visti i pochi giorni. Bolletta mai arrivata, io mi dimentico totalmente visto che succedono varie cose nella mia vita, finchè il 27 marzo 2013 non arriva una raccomandata da parte di uno studio legale mandatario eni per il recupero di ben 19.300 euro.
Mi attivo subito e capisco che tale cifra così composta imponibile 16.000 + iva 3.300 totale 19.300, è sbagliata in quanto eni ha indicato una lettura completamente sbagliata...mando raccomandate sia ad eni che allo studio per chiedere la rettifica visto che ho un documento che attesta la corretta lettura.
Ricevo risposta di eni che effettivamente riconosce l'errore e mi dice che emetterà fattura di rettifica.
Il 15 aprile 2013 emettono fattura di rettifica, ma rettificano solo l'imponibile e non l'iva.
Praticamente la fattura riporta un credito di 15.600 che va a rettificare l'importo totale di 19.300 con una differenza ancora da pagare di quasi 3.800 euro.
Quindi hanno rettificato solo l'imponibile sbagliato ma non l'iva calcolata su un imponibile errato.
Ora so che le note di rettifica oltre l'anno sono esenti da iva, ma allora come recupero quest'iva che non è dovuta per me?
Cioè loro possono rettificarmi solo l'imponibile impuntandosi che sia trascorso più di un anno?
facendo l'esempio pratico se la fattura è di 16.000 + iva 3.300 totale 19.300, ma in realtà quello che avrei dovuto pagare era solo 450 + iva quindi circa 550 euro in quanto mi hanno imputato un consumo maggiore di quello effettivo. Loro non dovrebbero farmi nota di variazione per 18.200? poi visto che l'errore è dipeso da loro, dovrebbero essere cavoli loro se non recuperano più l'iva oppure la chiedono a rimborso, è giusto questo mio ragionamento?
grazie -
RE: sas soci accomandanti lavoratori
I soci sono più a favore di questa soluzione:
Procura notarile speciale per la gestione del secondo negozio al socio accomandante e determinazione di un compenso mensile.
Quindi iscrizione alla gestione separata inps.
In tal caso mi confermate che ciò è fattibile? Il socio accomandante, può stare tutti i giorni nel negozio a vendere in qualità di procuratore?In tal modo è a posto ai fini contributivi?
Grazie -
gestione contabilità due negozi
Buongiorno a tutti, ho questo problema da esporvi.
Una società ha un negozio al dettaglio di prodotti alimentari e non, ora sta aprendo un altro negozio in un altro paese (quindi una nuova unità locale), secondo voi come devo gestire la contabilità?
Gli acqusiti saranno unici per entrambi i negozi, ma avranno 2 corrispettivi separati.
Tuttavia quando dovrò registrare in contabilità unirò il tutto in un unico registro dei corrispettivi? (si tratta della stessa attività).
Infine ma anche questo molto importante, la merce arriverà nel primo negozio e poi dovranno trasportarla anche nell'altro negozio, occorrerà farla viaggiare con una bolla della società?
Grazie a tutti per l'attenzione -
RE: sas soci accomandanti lavoratori
Infatti...si tratta di socio accomandante.
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RE: sas soci accomandanti lavoratori
Dimenticavo che i soci vorrebbero evitare di andare di nuovo dal notaio e spendere soldi per atti notarili.
Perchè in realtà la nuova socia doveva essere accomandataria, poi l'associazione dei commercianti le aveva detto che era prevista anche l'iscrizione all'inps e quindi era sicura di ciò.
Grazie per il suggerimento -
sas soci accomandanti lavoratori
Buongiorno a tutti, ho questo problema e avrei il piacere di leggere i vs pareri.
Di recente, una sas, formata da un socio accomandatario e un accomandante ha fatto un atto in cui è entrato un nuovo socio accomandante. Tale socio è entrato con la qualifica di socio accomandante lavoratore.
Il problema è che l'inps non riconosce tale forma, e ammette l'iscrizione alla gestione IVS solo per coloro che sono parenti o affini entro i 3° grado dell'accomandatario.
L'accomandante dovrebbe procedere alla gestione di un punto vendita del negozio.
Escludendo la possibilità di assunzione come lavoratore subordinato, quale alternative potete consigliarmi per far sì che anche quest'ultimo abbia un'iscrizione inps?
Io ho ipotizzato:- procura generale limitata all'attività di vendita del negozio compenso come procuratore e iscrizione alla gestione separata inps;
2)contratto a progetto.
Grazie mille per l'attenzione
- procura generale limitata all'attività di vendita del negozio compenso come procuratore e iscrizione alla gestione separata inps;
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RE: No Profit
Troppo gentile...
Ma il modello EAS va fatto una sola volta, oppure ogni anno?
e la dichiarazione sarò obbligata solo nel caso in cui si percepisce un reddito, che non sia rimborso spese?
Altra cosa ma se sulla ricevuta c'è scritto rimborso spese, occorre poi che quelle spese siano documentate?
Grazie ancora -
RE: No Profit
La ringrazio, è stato molto gentile.
Procederò allora ad inviare il modello EAS e alla stesura della prima nota per i rimborsi spese. -
RE: No Profit
Mi unisco a questa discussione.
L'anno scorso ho costituito un'associazione culturale senza scopo di lucro per la promozione della musica popolare.
In pratica si tratta di un gruppo di musicisti (cantante, chitarrista, tamburellista ecc.) che cerca di promuovere la musica del salento (la pizzica).
Il gruppo durante l'anno 2010, è stato contattato in 2 occasioni per effettuare la propria esibizione e in tale circostanza ha ottenuto un rimborso spese emettendo n. 2 ricevute.
La cifra ottenuta è stata utilizzata per pagare le spese del viaggio ecc... (tutte documentate).
Vorrei sapere:- occorre che io tenga un registro di prima nota dove annotare queste operazioni?
- Dovrò procedere alla redazione della dichiarazione dei redditi, indicando gli incassi e le relative spese?
- Se nel futuro non dovessi emettere alcuna ricevuta è obbligatoria la redazione della dichiarazione a zero?
- Io non ho presentato il modello EAS,è obbligatorio? posso presentarlo ora?
Grazie mille
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finanziaria 2010 e regime forfettone
Buon giorno a tutti, vorrei sapere se qualcuno di voi è a conoscenza di qualche novità riguardante questo regime nella nuova finanziaria.
Ho sentito che forse avrebbero aumentato il limite dei 30.000 dei compensi. E vero?
Grazie -
RE: Variazione istat
Ti ringrazio per la tua pronta risposta, ma in realtà sono riuscita a trovare la soluzione al problema.
Il nocciolo sta nel significato di variazione biennale, sul sito dell'istat ho letto che significa che il prezzo di quei beni costituenti il paniere sono aumentati di quella percentuale rispetto ai 2 anni precedenti.
Quindi è solo il riferimento dell'indice biennale, la variazione la calcolerò sempre nello stesso modo.
Saluti -
Variazione istat
Un saluto a tutti gli amici/colleghi del forum.
Ho un dubbio, magari è banale, ma anche l'agenzia delle entrate non ha saputo darmi una risposta chiara.
Ho un contratto di locazione ad uso diverso da abitazione. Nel contratto è prevista una rivalutazione annuale istat pari al 75%.
Le variazioni indicate in gazzetta ufficiale per questi immobili *ad uso diverso da abitazione *è sempre biennale mentre per gli immobili uso abitazione è annuale.
Il problema è questo....io devo applicarla annualmente, quindi cosa faccio prendo la variazione biennale e la divido per 2?
esempio...variazione biennale di settembre 2008 ridotta del 75% 3,975%
quindi se devo applicarla annualmente diventerà 1,99?
L'agenzia mi ha dato diverse risposte, chi mi ha detto di fare così come ho pensato io, chi mi ha detto di utilizzare la variazione annuale prevista per gli immobili abitativi.
Spero possiate aiutarmi visto che entro settimana prossima devo calcolare questa variazione ai fini del versamento dell'imposta di registro.
Grazie a tutti -
RE: Codice rateazione F24
Ti ho risposto in privato, non so se hai ricevuto...
ciao -
RE: Codice rateazione F24
Ciao Pakito, ti rispondo io così ne approfitto per salutarti.
Il periodo di riferimento è quello in cui sorge il debito, quando viene pagata la parcella, quindi nel tuo caso è giugno 2008.
Quindi al codice 1040 il periodo di riferimento è 0006 anno 2008 e se viene pagato in ritardo ad agosto, il 1040 viene aumentato degli interessi cod. sempre 0006 anno 2008 e per il codice sanzione il periodo di rif. è sempre 0006 anno 2008.
Ciao e buon lavoro -
RE: Esame dottore commercilista
@STUDIO CAGLIARI said:
chissà che anche a me l' attesa non mi porti un pò di fortuna....aspetto ormai da tre mesi
beh...dopo tanto studio (natale, pasqua, ferragosto a studiare...) non la definirei proprio fortuna!;)
Certo ci vuole anche un pizzico di buona sorte, ma sono convinta che nonostante le raccomandazioni, che ci sono ovunque, se studi nessuno ti toglierà quello che meriti.
Quindi aspetta e vedrei che andrà tutto per il meglio! -
RE: Esame dottore commercilista
@pak|to said:
Ricordo bene il tempo che hai dovuto aspettare! Per fortuna però è andata bene anche a te..Approfitto dell'occasione per mandarti un grosso saluto!
Grazie...infatti dopo tanta attesa è andata più che bene.
Ti mando anche io tanti saluti