Buongiorno e complimenti per il forum!
Il mio ragazzo sta per intraprendere l'attività di webmaster "in proprio", e, in conseguenza, sta per aprire la partita iva.
Ha però due dubbi, che io giro a voi:
parallelamente all'attività di realizzazione e manutenzione di siti altrui vorrebbe trasformare (gradualmente, s'intende) il suo sito amatoriale in un portale in grado di creare una community cui offrire servizi in cambio di un piccolo canone annuale.
Sorvolando sulle manie di grandezza del mio ragazzo, vi inoltro le 2 domande che egli si pone:
1)il fatto di "vendere" servizi attraverso il suo portale, può obbligarlo all'iscrizione all'albo dei commercianti (quindi con obblighi di versamenti minimi INPS),oppure non gli preclude l'iscrizione come professionista senza cassa?
2)il fatto che il suo portale esisteva già prima dell'apertura della partita iva,che il dominio era già registrato a suo nome, ma che finora i "servizi" li ha elargiti sempre gratuitamente (per forza, erano rivolti solo agli amici!) può in qualche modo impedirgli di accedere al regime agevolato per le nuove attività produttive?
Grazie in anticipo per l'attenzione che sono sicura mi dedicherete e ciao a tutti!
Barbara