Buongiorno a tutti e grazie Cesarini per la risposta.
Sinceramente non intendo arricchirmi rivalendomi sull'ente ma sicuramente richiedere un risarcimento per quanto minimo possa essere. Non è ammissibile che in 2 anni non siano stati in grado di chiudere una pratica...
Comunque a parte eventuali pensieri personali sulla "serietà" di questi enti rispondo ai dubbi.
Da quando è pervenuta lettera di fermo amministrativo, il veicolo è rimasto parcheggiato su suolo privato (intestato a me) e non è mai stato usato per circolare.
Nessun problema a far visionare tutta la documentazione in mio possesso (anzi mi aiuteresti a far luce sull'accaduto).
A chi posso rivolgermi?
Grazie ancora per la disponibilità,
Rossana
atlantide
@atlantide
Post creati da atlantide
-
RE: Equitalia - Fermo amministrativo dell'auto
-
Equitalia - Fermo amministrativo dell'auto
Buongiorno, il 5 giugno 2009 è stata chiusa la società di cui ero firmataria con atto notarile depositato in Camera di Commercio il 26 giugno dello stesso anno.
A distanza di pochi mesi perviene al mio commercialista un atto bonario in cui l'inps richiede il pagamento dei contributi previdenziali per l'ultimo trimestre del 2009. Verificato che il versamento non era dovuto ne è stata data comunicazione all'ente.
A ottobre 2010 perviene direttamente alla mia residenza cartella esattoriale da parte di Equitalia per il pagamento dei contributi pena il fermo amministrativo dell'auto. Tramite il commercialista viene data comunicazione all'Inps che il versamento non è dovuto allegando tutta la documentazione che attesta la chiusura della società.
Qualche giorno fa mi arriva nuovamene lettera da parte di Equitalia in cui mi comunica il fermo amministrativo dell'auto non avendo saldato il "debito" con l'Inps.
A seguito di ulteriore sollecito mi è pervenuta lettera di sgravio della cartella esattoriale, dovrò comunque recarmi presso uno sportello di Equitalia della mia città per richiedere documento che attesti la cancellazione del fermo amministrativo e successivamente recarmi al Pra per la cancellazione effettiva.
E' verificato che l'errore è stato compiuto dall'Inps che in due anni non ha evaso la mia richiesta.
Posso rivalermi contro l'Inps per quanto riguarda il fermo amministrativo ingiusto? Tenuto conto che al momento lavoro a 2000 km di distanza dalla città in cui risiedo e non mi è possibile al momento espletare le ultime pratiche posso far causa ( se è questo il termine corretto) per i danni subiti?
Un' ultima cosa, è emerso che dei contributi richiesti devo però pagare 1/3 dell'importo in quanto la Camera di Commercio ha cancellato la società il 1 luglio 2009 (l'atto è datato 5 giugno) e per un giorno soltanto una parte è a mio carico.
Chi deve comunicare alla Camera di Commercio la chiusura di una società? La comunicazione per quanto mi riguarda è avvenuta nei tempi corretti? E' giusto che mi venga richiesto 1/3 dei contributi?Scusate la lunghezza del post ma spero che possiate essermi d'aiuto.