Buongiorno,
vorrei iniziare un'impresa individuale di commercio elettronico beneficiando del regime dei minimi.
Vorrei chiedervi a grandi linee quali adempimenti devo sostenere e quali servizi (eventualmente) domandare ad un dott. commercialista per poter svolgere la mia attività.
Per farlo vi spiego nel minor numero possibile di parole in cosa consisterà la mia attività:
Acquisto prodotti da fornitori comunitari e non (USA, Canada) per poi rivenderli (esclusivamente in Europa) su una piattaforma elettronica. Per aver costi minori di magazzino e di spedizione mi avvalgo di una società che gestisce la logistica dei miei prodotti in Inghilterra (questa società ha comunque una sede in Italia, quindi le fatture che ricevo per i suoi servizi non dovrebbero rappresentare un problema).
Vi presento i due possibili casi con cui posso avere a che fare:
Caso 1:
-Acquisto prodotti da un paese CEE (Danimarca); il fornitore li spedisce alla società che gestisce la logistica per conto mio in UK.
-Il prodotto viene venduto (in un qualsiasi paese europeo) e io emetto fattura di vendita.
Caso 2:
-Acquisto prodotti dagli USA; il fornitore li spedisce alla solita società in UK.
-Il prodotto viene venduto (in un qualsiasi paese europeo) e io metto fattura di vendita.
Dato che la mia impresa ha sede in Italia le mie domande sono
-come devo comportarmi con le fatture emesse dai miei fornitori visto che la merce entra in territorio italiano solo se l'acquirente finale vive in Italia?
-quando emetto fattura devo farla con l'iva italiana anche se il prodotto viene spedito dall'UK alla Germania?
-come mi comporto coni dazi alla dogana inglese? l'iva che viene applicata ai prodotti che passano per la dogana inglese è quella italiana o inglese?
Chiedo scusa se non sono riuscito a spiegarmi chiaramente.
Grazie