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    aspis

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    Post creati da aspis

    • Noleggio auto per trasferta libero professionista

      Salve a tutti,

      ho un quesito da sottoporre all'attenzione del forum. Sono un libero professionista e compio regolarmente trasferte di elevato chilometraggio presso dei clienti. Se, per recarmi da questi clienti, noleggiassi appositamente un'auto anzichè utilizzare la mia, in che percentuale sarebbero deducibili i costi sostenuti per il noleggio?

      Grazie in anticipo!

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      aspis
    • RE: Deducibilità software acquistato prima dell'inizio attività

      @Cont@bile said:

      Si è possibile.
      Grazie mille per la risposta. Operativamente, immagino che debba prendere il costo e suddividerlo con le quote di ammortamento previste sui vari esercizi.
      Visto che l'unico 2008 l'ho già consegnato, è possibile modificarlo? Se non sbaglio si può fare entro la fine dell'anno, giusto?

      Ciao

      postato in Consulenza Fiscale
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      aspis
    • Deducibilità software acquistato prima dell'inizio attività

      Ciao a tutti,

      qualcuno sa se è possibile detrarre il costo di acquisto di una licenza software acquistata prima dell'inizio dell'attività con p. iva? Tale software è ancora utilizzato ed è strettamente inerente all'attività esercitata.

      Grazie in anticipo per l'aiuto.

      postato in Consulenza Fiscale
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      aspis
    • Rimborso spese alberghiere libero professionista

      Salve a tutti,

      ho un quesito circa i rimborsi spese di trasferta, in particolare spese alberghiere, per un libero professionista. Mi reco da un cliente per lavorare presso la sua sede, e per questo sostengo delle spese di viaggio e delle spese di vitto e alloggio. Per accordo con il cliente stesso, mi viene riconosciuto un costo chilometrico come rimborso spese di viaggio e mi vengono inoltre rimborsate le spese per l'albergo: tali voci vengono riportate in fattura, per cui vengono assoggettate ad IVA e ritenuta d'acconto.
      Il mio dubbio riguarda le spese di vitto e alloggio: per essere interamente deducibili (e non rientrare nel tetto del 2% del reddito), dovrei far intestare le fatture di albergo e/o ristorante al committente e non a me come ho fatto finora, è giusto?
      Non possono già essere così completamente deducibili, dato che sono documentate da fattura e che non vengono pagate a forfait ma mi viene corrisposto l'esatto importo della fattura?

      Grazie in anticipo, ciao :ciauz:

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      aspis
    • RE: Quadri RS e RX UNICO 2008

      Ho compilato il quadro VO per segnalare l'opzione della liquidazione IVA trimestrale.

      postato in Consulenza Fiscale
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      aspis
    • RE: Quadri RS e RX UNICO 2008

      @OEJ said:

      Se nel quadro RN emerge un credito IRPEF, il Quadro RX si deve aprire per forza! Ritenta, magari sbagli qualcosa nella compilazione del software!
      Non ho ben capito, invece, i tuoi problemi in merito ai quadri RS e VO.

      In pratica mi è successo così: una volta compilato il quadro RE, all'apertura del quadro RN il programma mi diceva che la perdita da lavoro autonomo non corrispondeva a quanto riportato nel quadro RS. Ho allora compilato quest'ultimo riportando la perdita, e il quadro RN si visualizza correttamente. Se cerco invece di aprire il quadro RX, il programma mi dice che è necessario compilare il quadro VO.

      Nel modello F24 riporti gli importi a credito solo se vuoi usarli in compensazione con quanto versi a debito, altrimenti no!
      E ovviamente, puoi farlo solo se nel famigerato quadro RX dichiari che quei crediti li vuoi utilizzare in compensazione e dunque non li richiedi a rimborso.
      Quindi, alla scadenza del 16/07, verso solo quanto dovuto nel mio caso, ovvero l'addizionale comunale. Il credito IRPEF può essere utilizzato per compensare un debito IVA (penso alla prossima liquidazione trimestrale)?.

      Grazie mille per l'aiuto!

      postato in Consulenza Fiscale
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      aspis
    • Quadri RS e RX UNICO 2008

      Ciao a tutti,

      ho compilato il modello UNICO 2008 con il software dell'agenzia delle entrate. Avendo avuto una perdita da lavoro autonomo, il programma mi ha chiesto la compilazione del quadro RS (sono in contabilità semplificata): da quel che ho capito dalle istruzioni del modello, si deve fare in quanto le perdite da lavoro autonomo possono essere compensate solo con ricavi dello stesso tipo. Ho quindi riportato l'importo nel rigo corretto e il quadro RN si visualizza regolarmente, mentre non riesco ad aprire il quadro RX: mi viene chiesta la compilazione del quadro VO (opzioni e revoche), che peraltro ho compilato per la parte che mi interessava (liquidazione IVA trimestrale), ma il quadro RX resta inaccessibile.
      Dal quadro RN risulta che devo versare solo l'acconto per l'addizionale comunale IRPEF, mentre per IRPEF e addizionale regionale sono a credito. Nel modello F24 devo indicare solo il versamento dell'acconto all'addizionale comunale oppure devo indicare in qualche modo anche gli importi a credito?

      Grazie in anticipo!

      postato in Consulenza Fiscale
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      aspis
    • RE: Dubbio acconto IRPEF

      Chiarissimo, grazie anche a te!

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      aspis
    • RE: Dubbio acconto IRPEF

      Grazie mille!!

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      aspis
    • Dubbio acconto IRPEF

      Ciao a tutti,

      ho un dubbio circa la compilazione del quadro RN dell'UNICO 2008. Lo scorso anno ho versato un acconto IRPEF 2007 in due rate, risultanti dai righi 41 e 42 del modello 730-3. La prima mi era stata trattenuta in busta paga, in quanto all?epoca ero ancora lavoratore dipendente, mentre la seconda, avendo nel frattempo aperto partita iva, l?ho versata tramite modello F24. Se non ho capito male, devo riportare la somma di questi due versamenti nel rigo RN34 del modello UNICO 2008. E? corretto?
      Ho un ultimo quesito. Nel modello F24, l?importo a debito era compensato da un importo a credito: nella somma da riportare al rigo RN34, devo considerare l?importo a debito o l?importo compensato?

      Grazie mille in anticipo!

      Ciao

      postato in Consulenza Fiscale
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      aspis
    • RE: Dubbi detrazione auto libero professionista

      Ciao Rubis,

      grazie mille per le informazioni.

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      aspis
    • Dubbi detrazione auto libero professionista

      Sono un ing libero professionista iscritto all'albo. Dovendo acquistare un'auto nuova, mi sono letto diversi post riguardo alle detrazioni/deduzioni: riguardo all'acquisto, leggendo il post in evidenza mi sembra tutto chiaro sia per quanto riguarda l'iva che il costo deducibile. Leggendo invece un altro post sull'argomento, un utente parlava dell'impossibilità di acquistare l'auto se non si ha la partita iva da almeno due anni: è vero?
      Ho poi un'altra domanda: per il pagamento della macchina darei un anticipo e finanzierei il resto dell'importo per quattro anni. Cosa posso dedurre delle rate del finanziamento dalla dichiarazione dei redditi? Gli interessi delle rate stesse?

      Grazie a tutti in anticipo!

      postato in Consulenza Fiscale
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      aspis
    • Contabilità:excel o software specifico?

      Ciao a tutti,

      una domanda circa la tenuta della contabilità: se si volesse optare per la tenuta dei registri obbligatori in forma informatica, anziché i classici registri tipo Buffetti, è necessario acquistare un software specifico oppure è possibile crearseli con Excel? Se non sbaglio la legge dà delle disposizioni precise circa la stampa periodica dei registri, ma non ho capito bene se è necessario qualche requisito specifico per il software che si andrebbe ad utilizzare.

      Grazie in anticipo, ciao!

      postato in Consulenza Fiscale
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      aspis
    • RE: Versamento IVA 2007

      @corvojoe11 said:

      Per pagare l'IVA sei ovviamente in tempo.
      Per "comunicarla" il tempo è scaduto, ma prima di correre ai ripari magari controlla se per caso, fortunatamente, eri esentato dal presentare la Comunicazione IVA.
      Dubito, per esempio, che nel solo ultimo trimestre 2007 tu abbia emesso fatture che ti siano valse un volume d'affari superiore a 25.822,84 ?. Le persone fisiche che sono sotto tale limite non sono infatti obbligate alla Comunicazione IVA.
      Ciao!

      Corvojoe11
      In effetti è così!

      Grazie mille ancora, ciao!

      postato in Consulenza Fiscale
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      aspis
    • RE: Versamento IVA 2007

      @Cont@bile said:

      La data corretta per versare l'IVA è il 17 marzo. Si tenga presenta che l'importo può essere rateizzato.

      La comunicazione IVA non è ravvedibile. Se non presentata nei termini non può essere presentata dopo.

      Quindi vado per forza incontro ad una sanzione...come posso sapere quant'è e come posso regolarizzare la cosa?

      Grazie ancora

      postato in Consulenza Fiscale
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      aspis
    • Versamento IVA 2007

      Salve a tutti,

      ho aperto un'attività come libero professionista a settembre 2007 (prima lavoravo con co.co.pro.), ed ho emesso le uniche fatture dell'anno nell'ultimo trimestre 2007. Se non ho capito male, devo quindi versare l'iva relativa all'anno 2007 entro il 16 marzo prossimo. E' corretto?
      Temo invece di avere confuso la "Comunicazione annuale dati iva" che scadeva a febbraio, con la "Dichiarazione annuale iva" che si fa insieme alla dichiarazione dei redditi, per cui devo fare la comunicazione. Qualcuno sa dirmi che sanzioni ci sono per il ritardo nella presentazione?

      Grazie in anticipo!

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      aspis
    • RE: Da co.co.pro. a partita iva

      @lorenzo-74 said:

      certo, per tutto il 2007 è il 2%.

      quindi, esempio di fattura...

      compensi 1000
      inarcassa 20
      totale imponibile 1020
      iva 204
      totale lordo 1224
      ra 20% 200
      totale pagare 1024

      questo vale se non fatturi a ing o arch e non sei in regime agevolato
      se fatturi a ing o arch non metti il contributo inarcassa, se sei in regime agevolato inoltre non scali la ritenuta d'acconto.

      ps: me la levi la curiosità? Sei Ing o Arch? :vai:
      Ciao

      Grazie ancora, comunque sono ing

      Ciao

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      aspis
    • RE: Da co.co.pro. a partita iva

      @lorenzo-74 said:

      Scusa... tu aprirai partita iva come architetto o ingegnere... quindi da libero professionista; il fatto di avere un contratto verbale o scritto non credo crei problemi, visto che fatturerai come professionista ;). E visto che ti auguro di prenderti in futuro altri incarichi.
      Inoltre è vietato il cocopro per mansioni "protette" da albi.
      Quindi vai tranquillo
      Grazie mille, mi sento più tranquillo :). Un'ultima cosa: il contributo previdenziale da indicare in fattura è quindi il contributo integrativo inarcassa, 2% o 4% che sia?

      Ciao!

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      aspis
    • RE: Da co.co.pro. a partita iva

      @lorenzo-74 said:

      Ciao Aspis
      Secondo me sei a posto.
      Proprio personalmente ho fatto lo stesso tuo percorso e non ho avuto nessun problema. Questo perchè si presume che il contratto da cocopro tu l'abbia avuto come impiegato, o disegnatore (se sbaglio correggimi), mentre tu con la partita iva andrai a svolgere l'attività di architetto o ingegnere. Quindi non c'è prosecuzione di attività :D.

      Per quanto riguarda inarcassa attualmente il contributo soggettivo è del 10% mentre quello integrativo del 2%.
      Da voci di corridoio, non confermate sul sito inarcassa, dal 2008 pare che i contributi passeranno rispettivamente al 15% e al 4%.
      Ciao
      Grazie mille per la pronta risposta. Il contratto a progetto prevedeva genericamente un'attività di consulenza e di progettazione, e lo stesso sarà previsto dal nuovo contratto. Può essere un problema?

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      aspis
    • Da co.co.pro. a partita iva

      Salve a tutti,

      complimenti per il forum che è veramente utile!

      Ho iniziato una collaborazione con una società con contratto a progetto di un anno, in scadenza tra un mese. Continuerò la collaborazione anche il prossimo anno, però con contratto di consulenza e lavorerò quindi come libero professionista con partita iva. Mi è stato chiesto di fornire il numero di partita iva per redigere il nuovo contratto: visto che su questo forum è stata più volte ribadita l'incompatibilità tra co.co.pro. e partita iva per uno stesso tipo di attività, potrei avere qualche problema ad aprire la partita iva con il vecchio contratto ancora in essere? Sicuramente nel mese che manca alla scadenza del contratto a progetto, e quindi di coesistenza con la partita iva, non farò nessun altro lavoro e quindi non emetterò fatture.

      Ho infine un secondo quesito: dato che mi iscriverò all'inarcassa, questa prevede un contributo previdenziale integrativo pari al 2% del volume d'affari IVA. Il contributo da indicare sulle fatture è questo, oppure è un'altro tipo di contributo solitamente pari al 4%?

      Grazie in anticipo per l'aiuto!

      Gigi

      postato in Consulenza Fiscale
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      aspis