Innanzitutto Buongiorno!
spero di avere qualche delucidazione in merito. Ho una piccola ditta e nell'agosto dell'anno scorso emetto l'ultima fattura ad un azienda per l'installazione del mio materiale venduto con riserva di proprietà ma pagato solo un acconto iniziale. Nel mese di settembre una circolare da parte loro mi comunica la richiesta presso il tribunale per l'ammissione di concordato preventivo. So che il giudice dovrebbe sentenziare la richiesta entro qualche settimana ormai e vorrei sapere:
Dal momento che ho venduto con riserva di proprietà sono ancora in tempo per chiedere lo scioglimento del contratto con il ritiro del materiale e mantenere l'acconto come somma dovuta per usura in quanto il materiale non è più utilizzabile?
Oppure è meglio in caso aspettare la proposta del concordato preventivo o se non accettato la notifica di fallimento?
In questo ultimo caso decadono i termini per reclamare successivamente il riservato dominio?
Premetto che il materiale è installato presso il cliente della azienda cui ho fornito e non mi è mai arrivata raccomandata da parte del tribunale o curatore che avisasse della situazione.
Mi auguro che qualcuno di voi esperti legali mi chiarisca come procedere in merito.
Marco