Buongiorno, quello che Lei ha subito è certamente un danno di non poca rilevanza. Lei avrà la possibilità di ottenere tutela in sede civile. Potrà agire, infatti, al fine di ottenere la rimozione da parte dell'autore della pubblicazione o al gestore dello spazio on line delle immagini e video che La riguardano. Inoltre potrà richiedere anche il risarcimento per il danno subito. Se la pubblicazione ha offeso poi la Sua reputazione avrà la possiblità anche di presentare querela per i fatti che Le sono accaduti, per il reato di diffamazione aggravata. Se poi, chi ha pubblicato ed usato sul web le Sue immagini lo ha fatto con il fine di trarne profitto, allora sarà possibile configurare anche il reato di trattamento illecito dei dati. Preciso che, mentre il primo reato è procedibile a querela di parte, nel secondo caso il reato è procedibile d'ufficio. Conseguentemente stia attento, laddove deciderà di sporgere querela, di rispettare i termini di legge (pena la decadenza dal diritto e dunque l'improcedibilità della domanda). In merito, infine, alla Sua domanda, se le immagini dovessero essere rimosse, La invito a salvare anche su cd eventualmente (per i video) tutto ciò che riguarda la diffusione on line della Sua immagine. Saranno comunque utilizzabili anche in caso di rimozione, in quanto ciò che conta è che il danno si sia già concretizzato in epoca anteriore alla presentazione di qualsiasi domanda giudiziaria. Saluti.

Gentile signora, per comprendere appieno se il post da Lei condiviso abbia o meno carattere diffamatorio sarebbe opportuno leggerlo. Non tutto ciò che appare diffamatorio per noi, è considerato tale dalla giurisprudenza della Corte di Cassazione. Ad ogni modo, al fine di sapere se questa persona l'abbia o meno denunciata Lei potrà presentare, tra qualche tempo, una istanza 335 c.p.p. al fine di verificare se risulta essere indagata per qualche ipotesi di reato. Se l'esito sarà positivo avrà soltanto due alternative: 1) o affrontare il processo a Suo carico; 2) o proporre alla controparte un risarcimento affinché rimetta la querela sporta nei Suoi confronti. Il tutto ferma restando la possibilità che sia lo stesso Pubblico Ministero a presentare richiesta di archiviazione. Spero di esserLe stata di aiuto.