Buongiorno,
vorrei capire in base a quali criteri si può stabilire se una persona è o no proprietaria di una serie di gatti di campagna; la situazione è la seguente: in una casa di campagna isolata vivono due famiglie, una che odia i gatti e una che li ama. Nello spazio intorno alla casa (non sono stati mai definiti confini) vivono "da sempre" dei gatti e la famiglia che ama i gatti li coccola, dà gli avanzi di cibo e saltuariamente acquista e dà ai gatti delle crocchette (anche se i gatti continuano a provvedere in autonomia al proprio sostentamento cacciando sempre topi, serpenti, lucertole etc.) ma i gatti non entrano mai dentro casa, non sono mai stati acquistai e in casi in cui sono nati dei gattini la famiglia che non ama i gatti ha provveduto a regalarli ad amici/parenti etc. La famiglia che non ama gli animali sostiene che questi gatti di campagna siano portatori di malattie. La famiglia che fornisce cibo e coccole è tenuta legalmente a effettuare controlli ad esempio sulle feci dei gatti? Può esserne considerata proprietaria?
Grazie mille
Saluti