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    Post creati da apcisa

    • Passaggio da P.IVA minimi a P.IVA "normale" - urgente

      Gentili utenti del forum,
      ho aperto la P.IVA a regime dei minimi a Luglio 2012 e, dopo aver superato i lfatturato consentito visto che ho un'azienda di compravendita, ho qualche dubbio riguardante l'IVA pagata sugli acquisti nel corso del 2012-2013.

      Siccome ho della merce acquistata in questi anni con regime dei minimi su cui ho pagato l'IVA puntualmente ogni mese, nel momento di una vendita durante il 2014, con partita iva standard, l'iva che ho versato negli anni precedenti sugli acquisti si potrà scalare sull'iva applicata nella vendita?

      ad esempio se l'anno scorso ho acquistato un pezzo a 50 euro

      • IVA 22% pagata allo stato (11 euro)

      e messo in vendita il prodotto ad esempio a 75 euro,

      ora lo stesso prodotto può mantenere lo stesso prezzo di vendita di 75 euro?

      cioè invece di venderlo come in precedenza in fattura a 75 euro pieno senza far figurare l'iva, ora sarà 58,50 + 22% iva = 75 euro e l'iva è di 16,5 euro.
      A questo punto, pagando l'iva sulle vendite, andrò a pagare la differenza tra i 16,5 euro di adesso - gli 11 versati nell'anno precedente o praticamente devo follemente applicare di nuovo un 22% ai miei prezzi per un'IVA praticamente già pagata?

      Spero di aver inteso bene la domanda; sto sentendo i lcommercialista che mi dice con molti dubbi che l'IVA di tutta la merce degli anni precedenti che ho già pagato, praticamente viene contata come costo e non posso "scontarla" sulle vendite.
      Mi sembra di aver regalato soldi allo stato per niente, visto che ora devo ripagarla appena vendo!

      Mi pare alquanto assurdo... ma siamo in Italia dopotutto.

      Grazie mille in anticipo per le risposte

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      apcisa
    • RE: Pagamento Irpef

      Ho parlato adeguatamente col commercialista, e le possibilità economiche al momento sono quelle che sono.

      Ad ogni modo non ho avuto una risposta chiara, pertanto ti ringrazio ma rinnovo la domanda ovvero

      "il 5% che dovrò pagare, lo calcolano sui 150 euro (7,5 euro da versare quindi), o sul reale guadagno cioè 150 - 121 = 29 (1,45)?"

      Qualcuno lo sa? grazie mille!

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      apcisa
    • Pagamento Irpef

      Gentili utenti,
      mi appello al vostro consulto perchè, chiedendo al commercialista, non ho avuto una risposta molto chiara!

      Ho aperto la partita Iva a fine Luglio e volevo sapere, giusto per capire come gestire le vendite, dove viene applicato il 5% di Irpef che devo versare.

      Esempio di un prodotto

      Pago 100 euro al fornitore + 21% iva, quindi 121 in totale, e ad esempio lo rivendo a 150 euro.

      ora il 5% che dovrò pagare, lo calcolano sui 150 euro (7,5 euro da versare quindi), o sul reale guadagno cioè 150 - 121 = 29 (1,45)?
      O ad altro che ignoro?
      Che io sappia dovrebbe esser calcolato sui 29 euro...

      Scusate in anticipo per la domanda che forse sarà sciocca e grazie in anticipo per la risposta

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      apcisa
    • RE: Regime dei minimi e intrastat. Non obbligatorio?

      scusate ma quindi dove sta il vantaggio rispetto a un negoziante con p.iva normale?
      son dura di comprendonio hehe

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      apcisa
    • RE: Regime dei minimi e intrastat. Non obbligatorio?

      Salve a tutti,
      avrei una domanda da porVi con una certa urgenza (il commercialista è in ferie).
      Ho aperto P.IVA con regime dei minimi a fine Luglio come commerciante online; come approvato dal commercialista, acquisto dal Giappone e Italia, e grazie al VIES (alla quale son iscritta) posso acquistare anche dall'Europa.

      Ho molti dubbi a riguardo, specie perchè ho aperto da poco la P.IVa ed è un periodo abbastanza piatto per avere informazioni visto che tutti sono in vacanza.
      So che non posso scalare l'IVA dagli acquisti, ma che (in teoria) non devo nemmeno versarla (anche se ho letto delle liquidazioni annuali dell'IVA ??).

      Il dubbio che mi pongo adesso è che ho dei fornitori europei dalla quale voglio acquistare e tutti vendono la merce senza IVA in quanto siamo intraeuropei.

      un fornitore mi ha scritto :

      • Tutti i prezzi sono IVA esclusa e unitari
      • Essendo commercio intra europeo l?acquisto si farà senza l?IVA italiana. Dichiarazione intrastat con il vostro commericalista.

      Per il punto 1. va bene, ma quello che mi preme è sapere:

      io che acquisto senza IVA e sono a regime dei minimi, quando vendo la merce, devo caricare anche il 21% al prezzo del prodotto oppure posso evitare l'IVA italiana e applicare quindi SOLO il mio guadagno (con relative tasse da coprire poi, ma NON iva)?

      esempio:
      Se compro una cosa da 100 euro dall'europa senza iva , la posso rivendere a 100 + 30% oppure devo vendere 100 + 30% + 21%?

      Da quanto ho capito dovrei ipoteticamente vendere a 100+30% , ma un'amica commercialista mi ha detto che devo aggiungere anche l'IVA in quanto sono del regime dei minimi (il che non avrebbe senso molto, perchè sarebbe come una normale attività con P.IVA normale)...

      Attendo con ansia una risposta, grazie mille dell'aiuto.
      Ed ogni chiarificazione è ben accetta 🙂

      postato in Consulenza Fiscale
      A
      apcisa