Buongiorno a tutti,
mi chiamo Antonio, ho 43 anni e sono un agente di assicurazioni in Modena.
Ho scoperto questo forum facendo una ricerca ed ho notato subito che chiarezza ed onestà sono doti indispensabili per farne parte; finalmente al bando il vocabolario moderno che purtroppo, nonostante la totale assenza di vocali, è destinato a sostituire più in fretta di quanto pensiamo la nostra lingua perfetta.
Se la mia esperienza più che ventennale nel settore assicurativo potesse essere utile a qualche utente, sarò ben lieto di esprimere pareri o dare consigli.
A presto
Antonio

Buongiorno, sono un agente di assicurazione, titolare di partita i.v.a., regolarmente iscritto al RUI (Registro Unico degli Intermediari), per tale professione ho ricevuto mandato, dalla Compagnia che rappresento, tramite una s.a.s. della quale sono il socio accomandatario.
Mio cognato ha una ditta di rappresentanza di merce nel settore dentale (frese, prodotti disinfettanti, amalgame ecc.) e ha espresso il desiderio di affidarmi una zona di sua competenza per gestire un portafoglio Clienti esistente e promuovere nuovi prodotti.
Non abbiamo ancora parlato di tipo di inquadramento e vorrei avere da Lei un parere sulla fattibilità di un contratto a progetto o co.co.pro.
Preciso che sul mandato conferitomi dalla Compagnia di assicurazioni non ho notato limitazioni in questo senso ma solo per attività che potessero entrare in conflitto con la libera professione.
Ringraziando anticipatamente per il parere che vorrà esprimere porgo distinti saluti.