Grazie innanzi tutto per la gentile quanto celere risposta. A livello invece "dei costi", visto che non posso, alla luce dei miei propositi, partire come libero professionista, sono maggiori per la Ditta individuale?
O c'è soltanto una sottile differenza fiscale (es. nel caso del libero professionista le tasse le pago in base all'effettivo guadagnato, mentre con la Ditta individuale pago già un mimale...anche se i miei redditi sono inferiori a tale livello, etc...). Grazie.
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antonio1972
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RE: Informazioni apertura attività
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Informazioni apertura attività
Salve.
Mi appresto a intraprendere una atttività "in proprio". Il mio dilemma è quale "forma" assumere. Lavoratore autonomo (libero professionista) o Ditta individuale (piccolo imprenditore)? Il settore di attività è "Consulenza informatica". Come attività "secondaria", la vendita di materiale informatico, sia in via accessoria alla mia attività (es. ad un mio cliente serve un notebook, glielo vendo io) e sia attraverso portale B2C (eBay).
Partirei, con la mia nuova attività, con un contratto certo con una Azienda in cui in passato ero dipendente, per un importo annuo pari a 23.000 Eur + IVA. A questo contratto poi, sarà mia premura aggiungere nuove entrate economiche, trovandomi altri clienti. Però, almeno, in questo modo posso contare su un reddito certo.
Alla luce di questi elementi, quale è quindi la forma migliore (che meglio si adatta al mio caso) da dare alla mia atività? Libero professionista o Ditta individuale? Ovviamente tenendo conto di tutto, fattibilità delle attività, fiscalità, minor costo, etc...
Grazie infinite.
Antonio