Salve, sono un dottore commercialista da poco iscritto all'Albo ma non ho ancora aperto la P.IVA poichè per adesso non posso permettermi l'iscrizione alla Cassa di Previdenza considerati i minimali obbligatori di quasi 4000 euro/anno.
Avrei pensato di aprire P. IVA con codice ateco diverso da quello previsto dalla Cassa per l'iscrizione obbligatoria (69.20.11 servizi forniti da commercialisti), in modo da potermi svincolare dalla Cassa di Previdenza e quindi iscrivermi alla gestione separata INPS pagando così i contributi solo in proporzione ai redditi effettivi conseguiti, senza minimali.
I codici ateco ai quali avrei pensato sono:
- 70.22.09 (principale, attività di consulenza gestionale),
- 69.20.13 (Servizi forniti da revisori contabili, periti, consulenti ed altri soggetti che svolgono attività in materia di amministrazione, contabilità e tributi)
- 62.01.00 (Produzione di software non connesso all'edizione) poichè sviluppo software gestionali
Le mie domande sono:
- con i suddetti codici ateco posso comunque restare iscritto all'albo e utilizzare il sigillo?
- posso trasmettere dichiarazioni fiscali e tenere la contabilità di imprese e professionisti?
- posso ottenere le credenziali Entratel e svolgere consulenza fiscale e tributaria?
- quali sono le funzioni che NON potrei svolgere a differenza di un commercialista con codice ateco 692011?
- potrei un giorno, quando l'attività spero divenga più florida, cambiare codice ateco e prendere quello proprio dei commercialisti 692011?
Grazie.