Qualcuno che abbia affrontato l'ostacolo della ritenuta d'acconto del prestito d'onore da inserire in Unico 2007 per soggetti in regime di forfettino?

Ho sentito parlare di una Circolare del 1999 dell'Agenzia delle Entrate che obbliga il contribuente ad indicare il credito iva dell'ultima dichiarazione ad inizio del nuovo anno sia sul registro vendite che su quello acquisti.
sempre questa circolare obbligherebbe ad annotare sul registro i riferimenti degli F24 utilizzati per la compensazione dei tributi con il credito iva.

E' stata cassata questa Circolare o è tuttora valida?

Mi date una mano?

Grazie

Salve!Ho ottenuto il beneficio del Prestito d'Onore.La misura prevede la concessione di una somma a fondo perduto e di un prestito agevolato da restituire con rate trimestrali.Nei primi tre anni di attività ho optato per il regime del forfettino (report trimestrali agenzia entrate, iva annuale, irpef al 10%).Non avendo l'obbligo di scritture contabili, NON HO MAI REGISTRATO/CONTABILIZZATO LE SOMME CHE VIA VIA RIMBORSAVO TRIMESTRALMENTE A SVILUPPO ITALIA.Come tale non ho detratto tali uscite tra le spese professionali (sono ing. con studio tecnico).Ora sono passato al regime semplificato.Ma credo di non dover contabilizzare/registrare tra le spese le rate di rimborso.Vero?Ai fini della tracciabilità tali somme/rate vengono prelevate dal conto corrente utilizzato per l'attività professionale.che ne dite?ho fatto bene?

Chiedo scusa.

La mia vera domanda era:

"chi è abilitato a rilasciare l'attestazione per la giustificazione dei motivi di marginalità negli studi di settore?"

Solo questo.

Inoltre vi era un'attestazione di gratitudine ad un utente particolarmente gentile.

Resta la domanda generale.

Ho sentito parlare di una Circolare del 1999 dell'Agenzia delle Entrate che obbliga il contribuente ad indicare il credito iva dell'ultima dichiarazione ad inizio del nuovo anno sia sul registro vendite che su quello acquisti.
sempre questa circolare obbligherebbe ad annotare sul registro i riferimenti degli F24 utilizzati per la compensazione dei tributi con il credito iva.

E' stata cassata questa Circolare o è tuttora valida?

Ho sentito parlare di una Circolare del 1999 dell'Agenzia delle Entrate che obbliga il contribuente ad indicare il credito iva dell'ultima dichiarazione ad inizio del nuovo anno sia sul registro vendite che su quello acquisti.
sempre questa circolare obbligherebbe ad annotare sul registro i riferimenti degli F24 utilizzati per la compensazione dei tributi con il credito iva.

E' stata cassata questa Circolare o è tuttora valida?

grazie. gentilissimo.

quindi anche se per reddito sarei fiscalmente a carico di mio padre, posso scegliere di non esserlo e di presentare il mio UNICO con le deduzioni/detrazioni non solo derivanti dall'esercizio della mia attività professionale, ma anche da spese mediche, universitarie,etc.

giusto?

sei gentilissimo.

se fossi residente in Basilicata, ti affiderei con fiducia la contabilità e la consulenza fiscale della mia piccola attività...

Ma per l'attestazione di Utente Marginale per quanto attiene agli Studi di Settore a chi posso rivolgermi?

Eserciti la professione di Consulente? Vorresti produrre tu l'attestazione (naturalmente debitamente retribuito)?

ok.

ma il problema è che nel momento in cui sei in regime di forfettino il sistema (software di Unicoonline) non consente di scrivere negli spazi relativi alle ritenute d'acconto...

e poi il finanziamento va decurtato direttamente dai costi/spese di gestione sostenuti (non è un ricavo e non va tassato)

Sei non solo chiaro e competente, ma anche molto gentile e paziente.

Una piccola notazione: il professionista in semplificata non ha il cronologico,mentre ha sicuramente il registro acquisti.

Quindi se ho davvero compreso nel registro acquisti io la bolletta/utenza la registro con la data d'emissione e E DA QUELLA DATA l'iva diventa detraibile.

Bolletta emissione dicembre 2005, mi giunge nel gennaio 2006 e la pago nel gennaio 2006.

la registro con data d'emissione dicembre 2005 sul registro acquisti : l'iva sarà detratta nella liquidazione dell'ultimo trimestre 2005 (contribuente con liquid.trimestrali); il costo invece sarà un onere per il 2006.

Ciò indipendentemente dal momento del pagamento (potrei pagare la bolletta con ritardo nell'aprile o maggio 2006 e comunque l'iva sarebbe riferita all'ultimo trimestre 2005).

Qui ci siamo.

Il mio problema è allora:

gli estremi della bolletta li registro al momento dell'arrivo o del pagamento materiale?

Dato che il registro acquisti è un registro iva, io credo che sia corretto registrarla al momento dell'arrivo (questo per annotare subito la data d'emissione basilare per le liquidazioni iva).

Ok?

perfetto.
ora è chiaro.

quindi registro le bollette enel, telecom, nel momento in cui le pago e da quel momento sorge il credito iva.

questo anche nel caso di bollette pagate in ritardo (pago una bolletta dell'Enel che mi arriva a gennaio nel mese di maggio)?

e per le bollette a cavallo di due anni (bolletta emessa a dicembre che io pago a gennaio)?

Da poco opero come libero professionista con studio autonomo.

Nel 2006 non raggiungerò la soglia minima per non essere fiscalmente a carico.

Mio padre ha già presentato il 730 presso un CAF senza includermi come persona a carico fiscalmente.

Fermo restando che comunque dovrò presentare il modello UNICO, avrei spese da detrarre (corsi universitari, spese mediche) che mio padre avrebbe potuto indicare.

Mi ha trattenuto dal farmi indicare come fiscalmente a carico (pur avendo un reddito da attività nel 2006 esiguo) il fatto che pur non adeguandomi (quale utente marginale) ai risultati dello studio di settore, un domani tale adeguamento potrebbe essere impostomi e quindi si andrebbe a rivedere anche la mia posizione di persona fiscalmente a carico.

a questo punto che succede?

posso presentare UNICO con le spese da detrarre (sanità, università,etc.) anche se per reddito sarei fiscalmente a carico di mio padre?

mi conviene farlo?

Perdonami.

Ma per l'iva (anche se liberi professionisti) vale sempre il principio di competenza.

Questo mi hanno sempre detto.

Ho un grosso problema.

Ingegnere con regime di forfettino dal 2004 (quindi anni 2004-2005-2006).

Con UNICO 2007 terminano le dichiarazioni come forfettino.

Come per gli anni passati dovrò spuntare in Unico la casella relativa al regime agevolato.

Ciò naturalmente non mi permetterà di riportare ritenute d'acconto (che coerentemente con il regime del forfettino non ho mai potuto esporre nelle fatture-parcelle ai committenti).

Ora però sono anche beneficiario di prestito d'onore e nel 2006 ho ricevuto il finanziamento di Sviluppo Italia relativo alle spese di gestione.

E' cosa nota che su questa somma venga calcolata e trattenuta una ritenuta d'acconto (4%).

Come faccio a inserire questa cifra tra le ritenute d'acconto se UNICO non mi permette di farlo?

E' un peccato "perdere" quella cifra (si tratta di qualche centinaio di euro!)

Grazie.

Solo che il tentativo-escamotage l'ho già sperimentato, ma invano.

Con la predisposizione di Unico Online i contribuenti in regime di forfettino spuntano una casella.

Da quel momento il software "blocca" l'indicazione di ritenute d'acconto (dal suo punto di vista giustamente).

Quadro E? In che senso?

aiuto....

Grazie.

Scusa...

le bollette (enel, telecom, acqua) per quanto attiene la registrazione vanno annotate sul registro indipendentemente dal momento in cui le pago?

voglio dire: ai fini iva le registro al momento dell'arrivo nella mia cassetta postale (o con la data che riportano?).

E l'iva matura nel momento in cui la bolletta mi arriva e non quando la pago, vero?

Ho un grosso problema.

Ingegnere con regime di forfettino dal 2004 (quindi anni 2004-2005-2006).

Con UNICO 2007 terminano le dichiarazioni come forfettino.

Come per gli anni passati dovrò spuntare in Unico la casella relativa al regime agevolato.

Ciò naturalmente non mi permetterà di riportare ritenute d'acconto (che coerentemente con il regime del forfettino non ho mai potuto esporre nelle fatture-parcelle ai committenti).

Ora però sono anche beneficiario di prestito d'onore e nel 2006 ho ricevuto il finanziamento di Sviluppo Italia relativo alle spese di gestione.

E' cosa nota che su questa somma venga calcolata e trattenuta una ritenuta d'acconto.

Come faccio a inserire questa cifra tra le ritenute d'acconto se UNICO non mi permette di farlo?

E' un peccato "perdere" quella cifra (si tratta di qualche centinaio di euro!)

ok.

ma in semplificata l'unico modo per tener e dar conto dell'utilizzo in compensazione del credito iva è proprio la registrazione...

o no?

Ma l'indicazione dell'Iva utilizzate in compensazione con gli F24 non è obbligatoria nei Registri?

Non devo indicare gli estremi degli F24?

Sei sicuro?