Significa che se io avessi il conto corrente presso poste italiane, mi darebbero i voucher addebitando quel conto corrente acceso presso di loro.

@guadagnaeuro said:

Buonasera

Non è chiaro cosa significa "preleverebbero loro dal conto", facendo un bonifico/vaglia/assegno/pagamento elettronico loro stessi si che prelevano l'importo dal conto, ma il pagamento in contanti significa che lei (e non loro) a prelevare dal conto e usa il denaro per pagare nonostante ci sia una chiara legge che parla di pagamenti dai 1000 euro in su non amemssi per contanti.

Attendiamo intervento di un commercialista che possa darle il suo parere in quanto è una situazione che è bene far analizzare da un esperto fiscale.

Un Cordiale Saluto

Confermo che ho già proposto il circolare e mi han risposto che assolutamente non se ne parla. Credo sia anche un modo per penalizzare chi non ha il conto corrente da loro. In tal caso mi han detto che preleverebbero direttamente dal conto.

mi sembra una situazione paradossale!!!!

@guadagnaeuro said:

Buonasera

NON ho mai sentito casi in cui non si accettano bonifici o altre forme di pagamento elettroniche.

A mio avviso non le conviene in quanto rischia solo sanzioni e problemi è molto strano che non accettino altre forme di pagamento dato che per loro è abbastanza semplice ritirare il corrispettivo dal conto e dunque incassarlo.

A questo punto meglio che li paga con un assegno circolare che equivale al contante (spero che non rigiutano assegno circolare) oppure in alternativa ne acquista meno di 1000 euro per volta.

Un Cordiale Saluto

Vediamo se qualcuno riesce a risolvere questo dilemma.

In veste di legale rappresentante di associazione che realizza un evento fieristico, devo procurarmi i voucher per lavoro temporaneo per i ragazzi che andremo ad occupare.

Mi reco all'ufficio locale di Poste Italiane, che distribuisce i voucher, e li prenoto essendo un importo di qualche migliaio di euro (non posso pretendere che li abbiano brevi manu).

Chiedo in quale modalità li dovro' pagare: bonifico o assegno circolare, visto che la cifra è superiore ai 999,99?, limite oltre al quale i pagamenti in contanti sono vietati.

La risposta: "solo ed esclusivamente in contanti!!!".

Sorpreso chiedo chiarimenti, ma mi dicono che per loro è l'unica modalità e che sarebbero esentati dalla normativa.

Ho sentito anche al telefono il numero verde dell'agenzia delle entrate e anche loro si son detti alquanto sorpresi, negando che vi sia alcuna deroga, pur non sapendo come intervenire.

Ora, prelevando quella cifra in contanti dal conto corrente dell'associazione (oltre ai rischi di girare con quella cifra....) scatta la segnalazione alla Banca d'Italia, mi han detto. E onestamente, visto che poi trattasi di partita assolutamente regolare, me la risparmierei volentieri.

Come la mettiamo???