Salve a tutti,
ho un dubbio sulla doppia imposizione tra Spagna e Italia che si differenzia dalle varie discussioni già avviate sul forum.
Sono cittadino italiano e residente in Italia. Un'azienda spagnola mi ha proposto un'assunzione. Il lavoro è da svolgere interamente in paesi terzi; il mio primo incarico sarebbe in Messico (6-8 mesi). Per evitare la doppia imposizione, il responsabile delle risorse umane mi ha richiesto un certificato di residenza fiscale in Italia, perché è l'unico modo di evitare di pagare l'aliquota di circa il 21-24% al fisco spagnolo.
Ho le seguenti domande:
- Come si ottiene un certificato di residenza fiscale? All'AE della città di residenza?
- A quali imposizione fiscali sarà soggetto il mio redditto in Italia?
- A livello fiscale sarebbe più conveniente spostare la mia residenza all'estero (con questo lavoro trascorrerei in Italia non più di tre settimane di vacanze all'anno)?
- Ci sono altri aspetti fiscali che, da non esperto, mi stanno sfuggendo e non sto considerando?
Grazie mille per qualsiasi aiuto o suggerimento.
Andrea