Fatto: ho la madre anziana che causa rottura femore dovrà avvalersi di assitenza in casa sua della quale è proprietaria.
Mia sorella non è propensa a rivolgersi ad una badante, preferendo trasferirsi lei stessa da nostra madre per poterla assistere. Visto il rapporto molto critico con mia sorella, vorrei ricevere una consulenza in merito a come tutelarmi per evitare diatribe sull'eredità dell'immobile, quando nostra madre, spero tardi, verrà a mancare. Può essere fatto un atto che abbia poi valore legale? Posso di fatto presupporre su fondati motivi che mia sorella in tal caso non vorrà "lasciare" la casa. Vorrei evitare al massimo strascichi penosi. Ringrazio.