Quindi se un professionista fatturasse paradossalmente un milione di euro, paga solamente il 15% di imposta sostitutiva (meno il 22% di spese), per poi uscire l'anno dopo dal regime?
amintore
@amintore
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RE: Chiarimenti nuovo regime forfetario
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Chiarimenti nuovo regime forfetario
Salve a tutti!
Volevo sapere se nel nuovo regime forfetario veniva superata la soglia dei 30.000 euro, cosa succede.
Ad esempio, nel vecchio regime, qualora fossero stati superati i fatidici 30.000, se si rimaneva entro i 45.000, l'anno dopo il contribuente sarebbe uscito automaticamente dai minimi, mentre oltre i 45.000, sarebbe stato più problematico in quanto era retroattiva l'IVA e la ritenuta d'acconto, giusto?
Ecco, nel nuovo regime dei minimi, ci sono queste soglie, oppure uno può sforare quanto vuole e poi l'anno dopo finisce nel regime IRPEF semplificato?
Grazie per le eventuali delucidazioni. -
RE: Adempimenti cessione quote per professionista
Grazie della risposta!
Cosa intendi per atto di cessione? Dato che nello statuto è indicato il gradimento per la cessione quote inter vivos degli altri soci, vorrei sapere dove indicarlo, dato che l'unico documento in cui potrei indicarlo è il contratto fra le parti da firmare digitalmente.
Volevo sapere, inoltre, se serve anche la presenza fisica del cedente e del cessionario al momento dell'atto, o se sono sufficienti solo le loro smart card... Al commercialista incaricato della cessione serve una procura speciale o può fare senza?
Grazie ancora. -
Adempimenti cessione quote per professionista
Buonasera a tutti!
Volevo sapere, se nella cessione quote in una srl, era obbligatorio che il cedente e il cessionario delle quote, debbano avere obbligatoriamente la smart card per firmare il contratto di cessione che redige loro il commercialista, oppure se fosse possibile firmarli in altro modo e, in tal caso come.
Inoltre, se il consenso alla cessione previsto dallo statuto, debba essere inserito nel contratto o se vada indicato in un altro atto separato.
Grazie per eventuali risposte. -
RE: Quadro RW per cc estero mai dichiarato
Grazie Ascariello!
Non trovo però da nessuna parte sul sito dell'Agenzia i tassi di cambio a cui convertire l'importo.
E l'Ivafe con ravvedimento operoso a quanto ammonta?
Grazie ancora. -
Deposito estero da dichiarare nel quadro RW
Buonasera, mi inserisco nella discussione per porre un quesito simile:
una persona fisica residente in Italia, con un lavoro da dipendente in Italia, voleva fare la dichiarazione 730, redditi 2013. Ha però un deposito amministrato da Santander in Inghilterra di circa 98.000 sterline, tassato alla fonte, che le rende circa 1.700 sterline annue. Tale deposito è stato aperto nel 2012 e non inserito in dichiarazione.
Volevo sapere:- può dichiararlo quest'anno e ravvedere i mesi del 2012 in cui non lo ha dichiarato?
- deve fare il modello Unico o 730?
- A quanto ammonterebbe la sanzione e quali sarebbero le modalità di versamento?
- A quale tasso di cambio va convertito in euro tale deposito? Al 31/12/2013?
Grazie a chiunque potrà darmi qualche esauriente spiegazione...
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RE: Quadro RW per cc estero mai dichiarato
Buonasera, mi inserisco nella discussione per porre un quesito simile:
una persona fisica residente in Italia, con un lavoro da dipendente in Italia, voleva fare la dichiarazione 730, redditi 2013. Ha però un deposito amministrato da Santander in Inghilterra di circa 98.000 sterline, tassato alla fonte, che le rende circa 1.700 sterline annue. Tale deposito è stato aperto nel 2012 e non inserito in dichiarazione.
Volevo sapere:- può dichiararlo quest'anno e ravvedere i mesi del 2012 in cui non lo ha dichiarato?
- deve fare il modello Unico o 730?
- A quanto ammonterebbe la sanzione e quali sarebbero le modalità di versamento?
- A quale tasso di cambio va convertito in euro tale deposito? Al 31/12/2013?
Grazie a chiunque potrà darmi qualche esauriente spiegazione...
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Amministratori e socio di maggioranza
[h=2]Buongiorno a tutti,
vi pongo alla vostra attenzione un caso di diritto societario abbastanza spinoso.
Una srls che ha 2 soci amministratori entrambi al 15% e un socio di maggioranza al 70%.
I 2 soci di minoranza vorrebbero cedere la società, ma non avendo un compratore a disposizione nel breve periodo, vorrebbero fare un'assemblea, fissare un prezzo sotto al quale non poter vendere e avere il via libera per cercare l'acquirente per poter effettuare la cessione.
Il socio di maggioranza, dopo molte vicissitudini, pare aver risposto affermativamente alla questione.
Vorrei sapere:- se, una volta raggiunta una delibera totalitaria che autorizzi gli amministratori a cercare l'acquirente e cedere la società, c'era la possibilità che poi il socio di maggioranza cambi idea e faccia saltare l'affare sul più bello;
- se il socio di maggioranza poteva revocare gli amministratori senza giusta causa e in che modo (se l'assemblea e l'ordine del giorno li stabilisce l'amministratore, come potrebbe fare?).
Concludo dicendo che, essendo una srls, ha un atto costitutivo minimale e non c'è statuto a cui fare riferimento.
Grazie a chiunque mi chiarisca la questione.
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Compenso sindaco e revisore unico
Buongiorno a tutti!
Ho un dubbio riguardo ai compensi del sindaco e del revisore unico.
Mi pare di aver capito che, in base ad una indicazione del DM 20 luglio 2012 n. 140, art. 29, il compenso che può essere richiesto da un sindaco vada dai 6.000 agli 8.000 euro per un'azienda fino a 5.000.000 di euro di componenti positivi di reddito lordi e delle attività.- E' corretto tale importo?
- Va maggiorato del 50% per il presidente del collegio?
- Il revisore unico segue tale compenso o segue altri parametri? Va maggiorato anch'esso del 50% dato che è da solo?
Grazie per eventuali delucidazioni.
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RE: Libri sociali rilegati
Grazie Emmi, effettivamente ero molto dubbioso se l'inserimento forzato con la colla fosse una cosa legale o no... però, data l'eccezionalità dei verbali, direi che a questo giro convenga farlo a mano!
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Libri sociali rilegati
Buonasera a tutti,
un amministratore di una srl ha acquistato rilegati da Buffetti il libro delle decisioni assembleari e del consiglio di amministrazione e li ha fatti vidimare al Registro Imprese.
Volevo sapere se così facendo vanno redatti obbligatoriamente a mano per ogni Assemblea o se è possibile inserire in qualche modo elaborazioni fatte al computer.
Grazie a chiunque mi darà delucidazioni in merito... -
Negozio generi alimentari
Buongiorno,
per un negozio di generi alimentari, come si imposta il registratore di cassa per generare i corrispettivi? L'aliquota IVA a cui il negoziante vende le proprie mercanzie è forfettaria o è specifica per ogni tipo di bene?
Grazie per ogni eventuale chiarimento. -
RE: Avvocato senza partita IVA da regolarizzare
Grazie Ascariello!
E per la cassa di previdenza degli avvocati è possibile aprirla ad anno nuovo? Perchè se si iscrivesse ora gli fanno pagare come se fosse iscritto da gennaio 2013, ho saputo... -
Avvocato senza partita IVA da regolarizzare
Salve a tutti!
Un avvocato si è iscritto all?Albo verso metà 2013 e ad oggi ha emesso 3 ricevute fiscali per prestazioni occasionali con ritenute d?acconto, senza aprire la partita IVA perchè voleva attendere il 2014 per aprire la partita IVA e iscriversi alla Cassa.
Chi è iscritto ad un albo professionale, non è obbligato ad aprire la partita IVA contestualmente all'iscrizione o può attendere?
E nel caso la aprisse ora a novembre e cominciasse a fatturare da oggi, può regolarizzare la sua posizione sulle ricevute fiscali emesse erroneamente, o è più ?conveniente? far finta di niente e inserire nella prossima dichiarazione sia il quadro LM, sia le prestazioni occasionali? -
Prestazione occasionale segretaria
Salve a tutti, avrei il seguente dubbio sulle prestazioni occasionali di una segretaria:
un medico che fa visite private vorrebbe pagare prestazioni occasionali ad una donna che ha già un lavoro da commessa e ad una ragazzina di età inferiore ai 25 anni. Non sono riuscito a capire se trattasi di prestazioni occasionali o di prestazioni occasionali accessorie. Quest’ultime mi pare di capire che abbiano un limite di 2.000 euro netti (quindi 2500 lorde) invece di 5000, e che vadano pagati con i voucher (che obbligano il committente a pagare il 13% di Inps e il 7% di inail). E’ corretto ciò che ho dedotto?
La mia idea era di far fare alle segretarie una ricevuta fiscale per il medico committente fino a 5.000 euro nette (6000 lorde) come prestazione occasionale e farsi pagare con un assegno, ma leggendo la riforma Fornero sull’argomento, non sono più tanto convinto che sia una strada percorribile... -
RE: Registro antiriciclaggio Buffetti
Grazie, Buffetti, molto gentile!
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RE: Registro antiriciclaggio Buffetti
Ti ringrazio Buffetti, sei stato molto esauriente!!
Ho alcune precisazioni da chiedere a riguardo:- I contribuenti assoggettati al regime dei minimi sono compresi nell'antiriciclaggio o sono esenti?
- Devono essere segnalate solo le prestazioni professionali emesse, o anche l'acquisto di beni e servizi?
- Una prestazione professionale per la contabilità di una ditta che abbraccia un periodo di tempo trimestrale e che ammonta ad esempio a 1.800 euro, va dunque segnalata?
Grazie ancora!!