Ciao a tutti e ciao Paolo, complimenti per il forum e le risposte sempre molto esaurienti!:)
Cerco di spiegarvi la mia situazione e i miei dubbi...Sono una laureata in Lingue e attualmente sto lavorando come traduttrice nel campo del sottotitolaggio per DVD e festival del cinema. Per ora lavoro prevalentemente per una sola società italiana, in ritenuta d'acconto e dovrei risultare come lavoratrice autonoma occasionale, con soglia di 5000 euro/30 gg annui. (anche se nella pratica il tipo di lavoro che svolgo non è proprio saltuario, episodico e non coordinato...va beh..:? ). Lavoro poi per un paio di società all'estero, praticamente come "self-employed" e quindi lavoratrice autonoma.
Mi è stato più o meno chiesto di pensare di aprire la partita iva per poter continuare la stessa attività per la società italiana come lavoratrice autonoma, e sto cercando di chiarirmi le idee sulla convenienza di questa scelta. Leggendo su qualche libro e in rete ho già capito qualcosina di questo mondo che fino a poco tempo fa mi era del tutto sconosciuto. Ma le mie lacune restano ancora molte e spero di poterne chiarire qualcuna qui, anche se proprio in questo momento la Finanziaria è in fase di metamorfosi e quindi magari non è il momento più adatto!!:x
Ho già scritto troppo, ora cerco di andare al punto, anzi ai punti...sperando che qualcuno mi sappia aiutare:
- La traduzione per il sottotitolaggio rientra nel discorso dei diritti d'autore per cui non ci sarebbe bisogno di apertura di partita iva?
- Devo iscrivermi all'ENPALS o alla Gestione Separata INPS? Come faccio a capire qual è più conveniente?
3.Se apro partita iva, alla fine mi fareste qualche esempio di acquisto per cui l'IVA è detraibile e esempi di spese deducibili ai fini Irpef per una professione come la mia? (acquisto videoregistratore, computer, lettore DVD, DVD e CD vergini, cancelleria, stampante, automobile per trasporto verso e dallo studio di editing della società, pranzi fuori per lo stesso motivo...?) Come funziona?
- Come funziona per i lavori svolti per le società inglesi con cui collaboro, se apro partita iva e se non la apro?
- Se ho lavorato in ritenuta d'acconto nel 2006, senza superare i 5000, mi conviene fare lo stesso la dichiarazione dei redditi per il 2006 per recuperare la ritenuta?
Scusate, so che sono molte domande e anche un po' buttate là a casaccio forse... e capisco sia difficile rispondere in modo così generalizzato...ma io inizio a chiedere, sperando che sappiate darmi qualche delucidazione in più, almeno su qualcuno dei punti! Ad ogni modo vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte!!
Ciao a tutti!;)