Buonasera,
vi contatto per richiedere un Vostro parere su quello che mi è successo ieri sera.
Dopo essere uscito con amici (e aver bevuto due birre chiare con gradazione 4,4%), mi metto alla guida della macchina e vengo prontamente fermato da una pattuglia della polizia stradale. Mi fanno l'alcool test e ad una prima verifica risulta un tasso alcolemico di 0,57 g/l. Dopo 8 minuti viene effettuato un secondo test che da valore 0,62 g/l.
Entrambi i test vengono effettuati con emissione di "scontrino"; mentre un paio di minuti dopo mi fanno un terzo test senza emissione di scontrino (non ho mai saputo quale fosse il valore anche chiedendolo agli agenti).
Esattamente 12 minuti dopo il primo test vengo mandato a casa (con ritiro di patente), ma mi consentono di guidare fino alla mia residenza (distante circa 40 chilometri) inserendo nel verbale la seguente dicitura "il trasgressore potrà raggiungere la propria residenza poiché il tasso (misurato col predetto precursore) scendeva sotto la soglia del consentito".

Ora, volevo sapere se ci sono possibilità di ricorso per l'annullamento della sospensione della patente e della multa in quanto in 12 minuti mi sembra impossibile (consultando anche diverse informazioni che danno una diminuzione del tasso alcolemico dopo un'ora dall'ultima bevuta di 0,01 ogni 4 minuti) che il mio tasso alcolico sia passato da 0,57 a 0,62 e infine al di sotto del limite di 0,50. Potrebbe essere causato il tutto da una mal calibrazione dell'alcool test?
Grazie.