Salve, sto variando la mia partita iva come consulente informatico codice ateco 62.02.00 in commercio per vendita e assistenza computer, vendita di merce varia (abbigliamento, sim telefoniche) ed inoltre faccio anche pagare le bollette e faccio le ricariche.
Per queste cose che codice ateco mi consigliate? La mia commercialista mi ha consigliato di non metterne più di uno e di individuare quello più corretto, ho visto che alcuni negozi fanno sia assistenza che vendita con solo il codice ateco della vendita mentre altri hanno sia quello del commercio che quello per la riparazione ovvero 95.11 che comporta pure l'iscrizione all'INAIL e quanto costerebbe ogni anno?
Per la pratica di apertura ho visto che dopo aver compilato il tutto il portale starweb non è più disponibile ma c'è il nuovo di.re, funziona come starweb che poi si carica la ricevuta e si prosegue con appunto di.re? Inoltre con l'apertura posso contestualmente cambiare anche ragione sociale? Se poi volessi mettere un insegna fuori il negozio devo fare tutto ora dal suap o posso farlo anche successivamente? Grazie in anticipo a chi risponderà.
alessio96
@alessio96
Post creati da alessio96
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Info su quali codici ateco inserire per attività e su apertura SUAP+DI.RE
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RE: Differenze di costi tra regime forfettario e ordinario
@giuseppemorelli Qualche spesa ce l’ho ora che ho fatto un noleggio di un auto e credo che in questo caso si possa scaricare insieme al carburante al 100% se non erro poi avendo nel mio studio anche pos e servizio pagamento bollettini, ricariche etc. ho anche da scaricare la carta per la stampante normale, per quella termica poi i rotolini del pos e tutto quello che comunque serve in un “ufficio”.
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RE: Differenze di costi tra regime forfettario e ordinario
@giuseppemorelli Ciao, grazie della risposta! Quindi brevemente per i redditi fino a 15k conviene passare all’ordinario valutando comunque con un commercialista in base alle spese che poi si scaricheranno.
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Differenze di costi tra regime forfettario e ordinario
Salve, da circa 4 anni ho aperto la partita iva come consulente informatico e sto notando che mi farebbe comodo scaricare l'iva dalle spese ma ne vale la pena? Ora come ora il commercialista che avevo mi costava sulle 200€ mentre in regime ordinario il prezzo aumenterebbe di molto e nelle fatture aggiungo solo il 4% di rivalsa inps e ovviamente le marche da bollo sulle fatture che superano l'importo di 77,47 mentre in regime ordinario cosa cambierebbe? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi?
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Consulente informatico può avere uno studio e offrire servizi come bollettini?
Salve,sono consulente informatico con a disposizione un locale che potrei usare come studio e vorrei sapere se posso tranquillamente offrire servizi di pagamento bollettini,ricariche telefoniche etc.
Ho già chiesto al mio commercialista e mi ha detto che posso avere uno studio dove offrire anche questi servizi e che non va nemmeno comunicato al comune,è corretto? -
RE: Aprire partita iva per assistenza computer costi e info
@giuseppe86 said:
Perfetto, fai anche una copia dell'originale con bollo e la tieni per te.
Perfetto,grazie mille!
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RE: Aprire partita iva per assistenza computer costi e info
Quindi dopo aver aggiunto la nota che riguarda il regime forfettario stampo la fattura da dare al cliente e ci metto la marca o imposta di bollo da 2? che si compra in ufficio postale o in tabaccheria e poi la copia per me deve essere la fotocopia dell'originale o senza marca da bollo ma con scritto che è stata assolta nell'originale?
La nota da aggiungere che riguarda il regime forfettario è solo questa?
"Operazione effettuata ai sensi dell?art. 1, commi da 54 a 89 della Legge n. 190/2014 ? Regime forfettario" -
RE: Aprire partita iva per assistenza computer costi e info
@giuseppe86 said:
Non sono così fiscali...fai fattura anche dopo con marca da bollo. Per il futuro compra in anticipo le marche da bollo.
Ah ok,grazie mille e buone feste!
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RE: Aprire partita iva per assistenza computer costi e info
@giuseppe86 said:
Si, certo con data della marca uguale o anteriore alla data della fattura
Il problema però è che il pagamento l'ho ricevuto tramite pos il 20 dicembre,la fattura non deve avere la stessa data del pagamento?
Con l'imposta di bollo virtuale si risolve questo problema? -
RE: Aprire partita iva per assistenza computer costi e info
@giuseppe86 said:
Corretta ma devi mettere la dicitura per il regime fiscale di vantaggio.
Ti scrivo bilancio nuovo link con tanto materiale utilesites.google.com/prod/view/partita-iva-redditi/risorse-gratuite
Ok grazie ma per gli importi superiori a 77€ e 47 cent. non c'è l'obbligo della marca da bollo sulla fattura? -
RE: Aprire partita iva per assistenza computer costi e info
@giuseppe86 said:
La fattura la devi fare solo del tuo onorario, senza applicare iva e senza ritenuta.
Vedi qui partitaivaeredditi.blogspot.it/2018/02/fattura-regime-forfettario-guida-facile.html
Il link non funziona più,una fattura così fatta è corretta? drive.google.com/file/d/1eILJLG3c1G_e7pvbqsz7InnqhsHXtPJD/view?usp=sharing -
RE: Costi apertura cartoleria
@dulca said:
pagano anche loro i 3700?, mica son fessi all'inps:D
ma si può pagare su base menslie (300?/mese) se il rapporto non è annuale (se lavori 10 mesi paghi 10 mesi)in ogni caso non è una soluzione ottimale far gravare su tuo fratello un'attività tua... lui ci rimette
Capito,comunque era solo una curiosità.
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RE: Costi apertura cartoleria
@dulca said:
non sono consulenze.... almeno non scriverlo in fattura
cmq se forfettario i contributi minimi scendono a 2400
Capito,invece dato che mio fratello è un commerciante già iscritto al registro dell'imprese potrei sfruttare questa cosa a mio favore facendomi segnare come coadiuvante evitando così di pagare i 3700? per l'idea della cartoleria?
L'Inps da pagare per i coadiuvanti è inferiore a 3700?? -
RE: Costi apertura cartoleria
@dulca said:
l'assistenza software non rientra nella consulenza informatica, sono due cose diverse:
**62.02.00 ? Consulenza nel settore delle tecnologie dell?informatica
- consulenza su hardware, software e altre tecnologie dell?informazione: analisi dei bisogni e dei problemi degli utenti, consulenza sulla migliore soluzione
- pianificazione e progettazione di sistemi informatici che integrano l?hardware dei computer, il software e le tecnologie della comunicazione
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molti la usano forzatamente per pagare meno contributi (per chi è sotto i 15700 è un vantaggio), ma non è corretto...
la consulenza è l'attività di informazione e consiglio, l'assistenza software invece è un'attività tecnica/pratica di installazione/manutenzione del sw che tu vai a svolgere sulle macchine del cliente su sua autorizzazione, pertanto non è un'attività libero professionale ma l'inquadramento dovrebbe essere ditta individuale-artigianato e quindi dovresti già pagare i 3700 fissi + 24% per l'eccedenzati conviene modificarla così non hai i il problema del minimale (che sicuramente supererai con le due attività) : avrai due codici attività associati alla tua PI/CF e x tutte e due verserai i contributi inps artigiani e commercianti ~3700 fissi se non superi complessivamente con le due attività i 15.700 e 24,09% per l'eccedenza.... (che come dicevo prima dovrebbero essere scontati del 35% per le attività nel regime forfettario, ma su questo attendo ancora conferma,)
inoltre, se sono tutte e due reg. forfettario come limite di fatturato max annuo (somma delle 2) andrà considerato quello più alto ovvero i 50.000 della cartoleria (può essere un vantaggio x la tua prima attività ma un problema x la cartoleria.. è da valutare , bisogna capire quanto sono piccole le dimensioni e quanto incide l'altra attività ) , mentre per il coefficiente di redditività saranno indicati separatamente essendo due attività di tipo diverso (una coef redditiivtà 40% l'altra probabilmente 68%)**
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Lo so ma mi è stato consigliato così sia sul forum che dal commercialista e se devo pagare 3700? di inps anche per solo questa attività non mi conviene dato che non ho tantissimo lavoro.
Quindi ora come ora non potrei fatturare ad esempio la formattazione di un computer e/o installazione dei software? -
RE: Costi apertura cartoleria
@giuseppe86 said:
Liberi professionisti iscrivibili alla gestione separata che pagano i contributi in percentuale al fatturato.
Ok grazie mille! -
RE: Costi apertura cartoleria
In poche parole dovrei pagare 4000? fisse ogni anno tra inps e le altre spese.
Per curiosità chi è che non deve pagare 3700? di inps esclusi i liberi professionisti? -
RE: Costi apertura cartoleria
@giuseppe86 said:
Bene, allora puoi optare per il forfettario ma ricorda che inserire anche la rivendita di giornali preclude il forfettario.
Tanto dei giornali non mi interessa.
Grazie. -
RE: Costi apertura cartoleria
@dulca said:
dipende dalle dimensioni dell' attività (anzi delle due attività) che spetta a te valutare ...
in linea di massima il forfettario è ideale per attività di piccole dimensioni ha sicuramente meno oneri ma ha anche dei limiti, nel caso delle cartolerie : fatturato max 50.000, coeff redittività 40% (ovvero tasse al 15% calcolata sul fatturato INCASSATO nell'anno x 40% meno inps versata nell'anno) poi però non scarichi nulla di nulla, nè l'iva (che diventa un costo) nè i prodotti acquistati, nè gli altri i costi vivi dell'attività (affitto, luce, commercialista ecc), nè quelli personali (spese sanitarie, interessi passivi mutuo, ristrutturazione, acquisto beni classeA ecc ecc )
iscriz camera di commercio ~55 euro/anno
inps contributi minini fissi ~3700euro (forse scontabili -35%, non ho ancora capito se vale per tutti o solo per i nuovi al 5%)
il commercialista costa meno 400-600 euro, anche 300 da caf/sindacati il tutto si traduce nella solo dichiarazione annuale, niente versamento iva (non c'è ), niente ex spesometro, niente ritenute d'acconto, niente studi di settore ...La mia per ora è soltanto un idea e sarà di piccole dimensioni l'attività quindi che mi consiglieresti?
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RE: Costi apertura cartoleria
Io parlavo di cartoleria non edicola ovvero vendita di quaderni,penne, matite e con servizi tipo ricariche telefoniche,fotocopie,fax e pagamento di bollette.