Buongiorno a tutti, avrei un quesito da sottoporre a qualcuno più esperto di me in materia..
Sono il segretario nazionale di un'associazione la quale ha deciso di offrire ai suoi iscritti la possibilità di usufruire di un caf dove poter espletare le pratiche consone a questi uffici, la nostra idea sarebbe quella di appoggiarci ad un caf esistente e diventare centro di raccolta, abbiamo un dubbio se però aprire una partita iva o se usare il codice fiscale dell'associazione.
L'associazione è registrata all'ufficio delle entrate con atto registrato presso un notaio, il lavoro svolto dai soci all'interno del caf sarebbe inizialmente a titolo gratuito, con partecipazione a corsi di formazione per essere abilitati ad operare nel centro di raccolta caf.
Le perplessità si pongono su come poter gestire le utenze, (bollette e affitto) e soprattutto se si può usare solo il C.F. del'associazione o se serve apire una partita iva.
Ringranziando anticipatamente per i vostri commenti e consigli, aspetto risposta.