Ciao a tutti
espongo il mio problema:
Sono anni che faccio parte di un forum internet di telefonia che ha annessa anche una sezione dedicata alla vendita (tipo mercatino), in cui agli utenti è consentito vendere solamente oggetti di seconda mano (citazione da regolamento interno del mercatino). Sempre da regolamento è previsto il ban per eventuali commericianti che potrebbero usare questo mercatino per vendere e/o comprare le loro merci. Proprio per evitare situazioni "anomale", è previsto un pulsante che consente a tutti gli utenti di segnalare ad un moderatore un'utente che si ritenga infranga il regolamento.
La faccio breve: da un mese a questa parte, ho segnalato più volte un'utente "X" tramite questa funzione di segnalazione al moderatore (quindi in forma privata e non di domino pubblico) sostenendo che fosse un negoziante e quindi passibile di ban. Questo mio legittimo dubbio è scaturito dal fatto di vedere sue plurime inserzioni (anche 4-5 contemporaneamente) in cui veniva messa in vendita merce NUOVA (incelfonata), MAI usata, e in taluni casi con emissione della fattura al momento della vendita.
Le mie segnalazioni sono state plurime anche perchè non mi è mai stata mai fornita una minima risposta da parte della moderazione del sito; se mi avessero detto in due righe che stavano effettuando controlli non avrei porseguito nelle mie segnalazioni (pur RIBADISCO private).
Venerdi il moderatore in questione ha pubblicato una sorta di "sfogo" pubblico nei miei confronti in cui diceva di smettere di segnalare l'utente "X" in quanto erano già state eseguite verifiche e non era risultato nulla di anomalo e che comunque, chiudendo un'occhio a quanto scritto nel regolamento, più volte è stata tollerata la vendita anche di merce incelofanata e nuova.
Prontamente, anche se forse non erano dovute da parte mia non avendo offeso nessuno, ho postato in pubblico (appena sotto lo "sfogo" del moderatore) le mie scuse pubbliche nei confronti dell'utente "X" scrivendo che evidentemente mi ero sbagliato.
L'utente "X" mi ha scritto che si è rivolto ad un'avvocato e ha effettuato una querela nei miei confronti per diffamazione (in quanto il moderatore ha scritto in pubblico che io sostenevo fosse un negoziante).
Oltretutto "X" sostiene che il moderatore gli abbia passato tutti i messaggi di testo accompagnati alle mie segnalazioni (non dovrebbe esserci una sorta di provacy per i messaggi intercorsi tra me e il moderatore!?). Ssotiene inoltre che ci sia una sorta di accanimento e di persecuzione nei suoi confronti.
La mia domanda è: aver dato del "negoziante" ad un'altro utente costituisce diffamazione? e il fatto dei messaggi intercorsi tra me e il moderatore (segnalazioni) possono essere passate all'utente "X" senza un minimo di privacy? Se la moderazione mi avesse mandato un messaggio in cui diceva che le verifiche erano in atto, non avrei continuato a segnalare.
Se qualcuno può aiutarmi fornendomi un consiglio mi aiuterebbe molto in quanto il mio stato d'animo non è dei migliori.
Grazie mille a tutti!