Salve, ho scoperto questo forum per caso e devo dire che mi piace parecchio, vengo al dunque ...
Quasi tre anni fa mi sono separato consensualmente, avevo doppio lavoro (dipendente e autonomo) per far fronte a uscite (dovute a debiti) maggiori delle entrate (anche
la mia ex moglie era dipendente). Al momento della separazione, un pò per negligenza, un pò per disperazione, ho firmato una consensuale "capestro", in sintesi mi sono accollato quasi tutti i debiti restanti, la metà della rata di mutuo della casa coniugale ed un cospicuo assegno di mantenimento (superiore ai 1000 euro) x le due figlie, tutto questo in virtù del doppio reddito. Chiaramente appena uscito di casa e dovendo affrontare spese maggiori, mi sono accorto della "cavolata".
Dopo qualche mese la mia attività autonoma è andata male e l'ho dovuta chiudere con ulteriori perdite, ovviamente ho dovuto per ovvie ragioni pagare l'assegno di mantenimento e sospendere i pagamenti dei debiti.
Nel frattempo in questi tre anni ho conosciuto una nuova persona (la mia attuale compagna) che mi ha aiutato a ripianare una parte degli stessi e mi ha praticamente mantenuto, adesso aspettiamo dei gemelli.
Prima dell'estate "matureranno" i tre anni per chiedere il divorzio, in questa occasione so che posso chiedere una revisione dell'assegno di mantenimento per ovvie ragioni (riduzione dei miei guadagni e nascita di altri figli) ma prima di buttarmi in questa impresa che mi porterà via dei soldi, vorrei sapere quante speranze ho per una cospicua riduzione (spero la metà).
Ho letto in giro e fatto una chiacchierata con un avvocato e la cosa non è proprio così scontata ...
Qualcuno ha esperienza in merito ?
Grazie e scusate per la lunghezza ma vi assicuro che sono stato sintetico