@lukas said:
Caro Low, quello che ne Cutts ne lo stesso Google ammette, è che ultimamente hanno avuto dei problemi ed hanno anche loro fatto alcuni errori, per cui molti siti sono stati penalizzati ingiustamente.
Ma veramente Cutts lo afferma esplicitamente proprio nel post che ho segnalato.
Cito: "I worked with the crawl/index team to tune thresholds so that we would crawl more pages from those sorts of sites."
Ho parlato con un SEO americano che scambia spesso e-mail con Matt Cutts (questo per dire che non ho parlato con un dilettante qualunque)
Cutts risponde spesso alle e-mail, se hai da dire qualcosa di interessante (interessante per lui, ovviamente). Hai mai provato a scrivergli? Ti assicuro che funziona.
non è alla portatata di tutti acquistare BL "molto importanti" o creare network forti.
Sembrerò maledettamente cinico, ma io sono dell'opinione che questo scenario rientri nella normale selezione naturale della specie.
Piccoli SEO potranno misurarsi con piccole query, e con query sempre più grandi via via che si trasformeranno da piccoli SEO a non-tanto-piccoli SEO.
Inoltre anche per i creatori di buoni contenuti si decima la possibilità di ricevere link spontanei.
Questo è vero. Ma è anche vero che nessun progetto di web marketing dovrebbe prescindere dalla promozione. Ci sono molti modi per far conoscere un sito, un'azienda, un prodotto, un servizio, un'iniziativa o un evento.
Io in passato ho creato diverse risorse utili, ma quelle che si sono posizionate meglio sui motori sono proprio quelle alle quali ho dedicato un minimo di promozione. Poca e mirata, ma è bastato.
Quei casi in cui mancano i contenuti da promuovere sono ovviamente un discorso a parte.