[quote=eri85;488654]Altra domanda ma di diverso genere:

Un professionista esegue consulenze tecniche all'estero per una ditta italiana; deve fatturare con IVA e RITENUTA D'ACCONTO alla ditta italiana, oppure per il fatto che il lavoro lo ha eseguito all'estero è esente da tutto cio' anche se la ditta è italiana??? :():

Consulenza tecniche su beni mobili o immobili situati all'estero? In questo caso fattura esclusa da Iva e ritenuta del 20%.

@eri85 said:

Ho bisogno assolutamente di un aiuto di questo tipo ho un dubbio atroce!:bho:

Se un professionista iscritto alla gestione separata fattura onari per 20.000 come di seguito:

Onorari 20.000
iva 4.000
imp. +iva 24.000
rit acc. 20% -4.000
totale fattura 20.000

la ritenuta d'acconto gliela paga il sostituto d'imposta e quindi la ditta alla quale fattura,** MA** l'IVA la paga il professionista senza neanche incassarla?? quindi il suo guadagno che doveva essere di 20.000 diventa di 16.000??Ci perde 4.000 ???
Vi prego rispondetemi!Grazie in anticipo

E' sbagliato affermare "ci perde 4000" poichè l'Iva non è assolutamente un guadagno ma rappresenta un debito che in questo caso il professionista ha nei confronti dello Stato poichè egli ha in mano in questo momento una somma che dovrà poi versare allo Stato (detto in parole semplici).

grazie mille siete davvero gentili...!!!

@eri85 said:

...se nel regime dei minimi vendo un cespite e rilevo una minusvalenza quest'ultima, a differenza della plusvalenza, la posso dedurre subito nell'anno in cui vendo???:():

Dalla tua domanda si deve desumere che si tratta di un bene acquistato in anni precedenti.
Come stabilito dall'art. 4, c. 2, del D.M. la plusvalenza o minusvalenza è determinata dal prezzo di cessione dedotto il costo non ammortizzato risultante alla fine dell'esercizio precedente a quello dal quale decorre il regime.

Ai fini della determinazione del reddito, nel regime dei minimi, rileverà solo la minusvalenza (nel caso in esame) nel periodo in cui sarà percepito il prezzo della vendita.

Buongiorno.
Gli ammortamenti non ancora usufruiti alla data di entrata nel regime dei minimi vengono "congelati" ossia potranno essere "ripresi" per la determinazione del reddito nel momento in cui il contribuente lascerà tale regime per rientrare i un regime ordinario.
Ha valenza il residuo da ammortizzare nel caso in cui durante l'utilizzo del regime dei minimi un bene venga venduto.

@eri85 said:

Buongiorno,
ho un professionista che fattura all'estero quindi senz'iva e di conseguenza è sempre a credito d'imposta.
Sono tenuta comunque a presentare la dichiarazione iva annuale o basta la stampa dell'annuale senza presentazione?e se la devo presentare va fatto all'agenzia dell'entrate anche in via telematica?
Penso proprio che dovrai fare la dichiarazione iva e presentarla telematicamente .....insieme ad .... Unico..

Bene... grazie infinitamente!!!