Non ho mai capito questo accanimento sulla posizione fiscale di Google per la verità. Ovviamente la questione va in qualche modo inquadrata bene dal punto di vista fiscale, ma la sua posizione è assolutamente normale come quella di chi mette i propri impianti in Polonia, o si trasferisce a Montecarlo, Spagna ecc...dove la pressione fiscale è minore.
Fate un giro in rete e controllate quante società italiane NON pagano legittimamente le tasse qui. Per esempio l'Italianissima * ormai è fiscalmente inquadrata in Lussemburgo, bella mossa no?
La questione va vista con attenzione, e verificare se dal punto di vista Europeo abbia senso far pagare le tasse in base al paese verso cui si opera e non da cui si produce... ma questo metterebbe in crisi tutte le grosse aziende europee non solo Google. (Paradossalmente potrebbero decidere che non conviene vendere per nulla all'Italia o alzare i prezzi in Italia per rifarsi del carico fiscale maggiore). Insomma tutto va affrontato con cautela.
Direi inoltre anche un articolo un po' di parte considerando che RCS (che gestisce la pubblicità per il corriere e per la maggior parte dei giornali online) è il maggior concorrente in Italia di Google.