• User

    non mi pagano da 2 mesi...

    Salve a tutti, lavoro come dipendente da quasi 3 anni presso una ditta snc che sta andando sull'orlo del fallimento, non mi pagano da 2 mesi xchè a detta loro non hanno soldi, intanto io continuo a venire al lavoro avendo chiaramente delle spese e loro se hanno a disposizione 4 soldi preferiscono pagare un fornitore che richiede magari il pagamento anticipato!!! Ora mi chiedo: posso decidere di starmene a casa??? oppure poi dalla ragione me la porto a torto??? grazie


  • User Attivo

    L'azienda è come una barca, per tutti (dipendenti compresi) è meglio che resti a galla piuttosto che affondare.
    Sono momenti difficili per molte aziende, tu come dipendente sei comunque un creditore privilegiato e quindi, prima o poi, i tuoi soldi li riceverai...
    Viceversa i fornitori non sono creditori privilegiati e, a fornir credito ad un'azienda in difficoltà, corrono il serio rischio di non veder più i loro soldi. Quindi, passano alla forma di pagamento "prima soldi poi cammello", per tutelarsi...
    Peraltro, se l'azienda non ha quella merce, smette di lavorare, giusto? Ed a quel punto non resta che chiuder baracca e burattini...
    Certo, tu potresti decidere (rispettando i tempi ed i modi) di licenziarti... e cosa avresti risolto? In questo periodo, pensi di aver serie possibilità di trovare un altro lavoro?
    Certo, meglio andarsene a portar a spasso il cane, piuttosto che lavorar gratis, di questo ti dò atto...
    Però sono scelte che uno deve fare da solo, in autonomia, e valutando serenamente la situazione.
    In pratica devi decidere: meglio restare ancora un po' di tempo in azienda, ricevendo gli stipendi in ritardo, e cercare di tenerla a galla, oppure abbandonarla al suo destino, correndo il rischio di non trovare nessun altro lavoro?
    La scelta è solo tua, e solo tu conosci la situazione in maniera completa...
    (perchè potrebbe anche essere che quella dell'azienda sia una tecnica per indurti a licenziarti, e raggiungere così quella agognata riduzione di personale che, se volessero imporre loro, avrebbero molte difficoltà a porre in pratica).
    Anche prendere l'amministratore e parlargli serenamente, ma chiaramente, potrebbe aiutarti a prendere una decisione...


  • User

    Grazie per la risposta, il tuo pensiero è giusto, meglio rimanere a galla con qualche difficoltà piuttosto che trovarsi senza lavoro...io ho parlato serenamente fino alla nausea con entrambi i miei titolari ma purtroppo non mi hanno mai dato una risposta concreta!! Ho anche chiesto se mi facevano il licenziamento ma anche qui non mi hanno dato una risposta soddisfacente... è questo che a me non va!! il non essere "calcolati"!!! E' un po' come se loro neanche "CI" (perchè nella stessa situazione ci sono i miei colleghi) considerassero.... poi per carità da essere umano è logico che mi dispiace...Io chiedevo solo se a livello di legge, quella di starmene a casa è una cosa che posso fare, o se così facendo rischierei di passare dalla parte del torto...grazie