- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Legale
- contratti di condominio
-
contratti di condominio
Salve a tutti. Io avrei un problema condominiale da sottoporre alle vostre osservazioni, ebbene,
In un condominio di edilizia popolare dove abito esiste un impianto ascensore il quale venne messo in funzione sin dall'inizio con un accordo bonario. In virtù di questo uno dei condomini si è proposto come volontario nell'intestazione del contratto di manutenzione dello stesso impianto visto che il regolamento aterp non prevede che sia il proprietario dell'immobile ad intestarsi il contratto ma bensì l'inquilino o eventuale amministratore.
Ora invece a contratto scaduto l'inquilino volontario non ha più intenzione di rinnovare la titolarità dello stesso a meno che non vi sia come intestatario anche il resto del condominio, pertanto ciò è escluso dal fatto che nessuno ha intenzione di prendersi la responsabilità. Ora si era pensato di nominare un amministratore ma non so se è possibile visto che il condominio è formato da 4 famiglie, le quali possono trarre uso dall'impianto, e 2 famiglie aventi solo il locale cantina al piano terra.Il mio quesito ora è questo.
- E' possibile cotituire un condominio dotato di amministratore che svolga le attvità in essere? E in che modo.
- Nel caso nessuno voglia nominare un amministratore è possibile che un solo condomino possa far valere le suè volontà, e in che modo.
- Nel caso in cui un condomino decidesse di intestarsi il contratto come può tutelarsi nei confronti degli altri condomini nell' eventualità in cui non volessero pagare la loro quota come già stabilita dai millesimali disposti in forma bonaria.