• User

    Miglior hosting italiano per portali CMS con il register global in off

    Sto cercando un ottimo servizio di hosting condiviso linux per un portale da 300/500 MB circa su connettività italiana con supporto php e mysql pienamente compatibili con tutti i più noti portali CMS come joomla, phpbb, wordpress ecc. quindi con il register_global = off, mod rewrite attivo, .htaccess e tutto il resto.


  • Super User

    Il register global non è un problema molte volte puo cambiarlo da .htaccess o addirittura avere un php.ini personalizzato per il tuo.

    Perche proprio connettivita' italiana? La differenza tra una connettivita' italiana e una europea sono all'incirca 25ms. Per webhosting va bene anceh un ping sui 100ms massimo, per streaming o gameserver allora sono in parte d'accordo con te

    Saluti


  • User

    Il register_global in on e' il male! Non a caso il team di sviluppo del php ha deciso nelle attuali e future versioni di settarlo in off.

    La funzione register_globals = on permette di inizializzare variabili con valori passati dall'esetrno senza alcun controllo.
    Quindi se richiami ad es. la pagina index.php?foo=bar
    viene creata automaticamente la variabile foo ed assegnato il valore bar. Inserendo altri valori nella url puoi fare cose più maligne. Questo apre le porte a falle gigantesche.

    Lasciare attiva questa funzione nell'hosting condiviso significa offrire servizi intrinsecamente poco affidabili anche se il singolo preparato può porre dei rimedi.

    Ma la mia domanda è più generica. Molti offrono il php e il mysql per far girare portali, ma quali sono i servizi di hosting condiviso più affidabili e funzionali in Italia per essere utilizzati con i piu' noti portali come joomla, drupal, wordpress ecc. quindi, oltre al register global in off, con il .htaccess, il mod_rewrite, il custom php.ini, il safe mode in off ecc.?

    Sono tutte domande che normalmente ci poniamo dopo l'acquisto del servizio quindi quando andiamo ad installare un portale ed ormai e' troppo tardi.

    Per la velocita' la noti la differenza soprattutto quando fai uso di portali che hanno già dei ritardi dovuti al tempo di elaborazione delle pagine php. Noti meno la differenza se sei a Milano e il server si trova in Svizzera ma molto di piu' se ti colleghi dalla Sicilia e magari il server e' in Inghilterra. Anche il supporto in italiano senza tramiti e' un grande vantaggio.


  • User Attivo

    Non pensare che solo i ping bastino per calcolare la velocità di un piano hosting. Conta piuttosto la velocità con cui sono servite le pagine. Un server sovraccarico o mal configurato può essere più lento di un server posto più lontano ma magari con un buon opcache (un acceleratore di php) ben settato.
    Questo discorso è più interessante se si parlano di pagine dinamiche pesanti e per la quale composizione è necessario magari anche qualche query di MySQL.


  • Super User

    Si ovvio, ma il ping cmq se il server è sovraccarico si alza anche il ping...perche non riesce il server a fare tutto.

    Se prendo però un hosting esempio in america...anche se il server è ottimo, parti con uno svantaggio di 150-250ms ...

    Ovvio che come per ogni cosa vige il buon senso...anche in italia se il ping e di 40-50ms se sovraccarico un server ovvio che tutto il servizio andra' a scatafascio...e cmq il ping si alza anche.

    Per tutte le atre cose register safe mode ecc...molti hosting danno la possibilita' di gestire il safe mode del php (funzione standard di plesk), il mod_rewrite solitamente lo hanno tutti gli hosting abilitati..ma per maggiori informazioni puoi farti dare il phpinfo dall'hoster cosi vedi tutte le informazioni complete di cosa ce e cosa no cosi dopo non hai brutte sorprese


  • User

    I pannelli di controllo piu' noti come plesk o cpanel sono molto utili ma da soli non garantiscono la corretta configurazione del servizio di hosting.

    Joomla, il portale piu' diffuso con 3500 estensioni, raccomanda queste caratteristiche per un servizio di hosting condiviso, impostazioni che vanno bene per tutti i + noti CMS:

    Hosting linux
    Apache 2.x
    PHP 4.3 o superiore
    MySQL 3.23 o superiore
    supporto Zlib, XML
    mod_rewrite abilitato per indicizzare meglio il sito
    Custom php.ini abilitato
    e/o almeno le seguenti direttive:
    Safe mode = off
    Register global = off

    Il ping basso e' anche'esso un requisito necessario ma non sufficiente. Non si puo’ utilizzare per valutare la velocita’ di un server web. E’ uno strumento di diagnosi di rete, protocollo ICMP, non da alcuna indicazione sulla disponibilità dei servizi web su protocollo TCP-IP. I tempi di ping non variano se cpu o banda viene saturata. Il ping risponde anche in un server DNS o in un semplice router o anche su una macchina che non possiede server web o in cui il server e’ down.

    Sulla velocita' del server mi oriento evitando sempre le offerte a banda o spazio illimitato; non mi sento sicuro con quei servizi in cui ogni singolo utente ha la possibilita’ di saturare le risorse in qualunque momento.

    Per quanto ne so i servizi piu' sono popolari meno possono offrire tali funzionalita'. L’ideale sarebbe avere un budget sufficiente per acquistare un proprio dedicato in una grande server farm, per i dedicati i piu' famosi in questo caso sono da raccomandare, ma se si desidera un ottimo servizio di hosting condiviso mi oriento verso strade non illimitate.


  • User Attivo

    @webalex1 said:

    Il ping basso e' anche'esso un requisito necessario ma non sufficiente. Non si puo? utilizzare per valutare la velocita? di un server web. E? uno strumento di diagnosi di rete, protocollo ICMP, non da alcuna indicazione sulla disponibilità dei servizi web su protocollo TCP-IP. I tempi di ping non variano se cpu o banda viene saturata. Il ping risponde anche in un server DNS o in un semplice router o anche su una macchina che non possiede server web o in cui il server e? down.

    I tempi di risposta (espressi in ms) di un semplice ping variano in funzione delle risorse hw e di rete in uso.

    @webalex1 said:

    Sulla velocita' del server mi oriento evitando sempre le offerte a banda o spazio illimitato; non mi sento sicuro con quei servizi in cui ogni singolo utente ha la possibilita? di saturare le risorse in qualunque momento.

    Sull'hosting shared, a meno che non vi siano dei controlli proattivi, c'è sempre il rischio che un sito saturi le risorse di un intero server a prescindere dall'offerta illimitata.

    @webalex1 said:

    Per quanto ne so i servizi piu' sono popolari meno possono offrire tali funzionalita'. L?ideale sarebbe avere un budget sufficiente per acquistare un proprio dedicato in una grande server farm, per i dedicati i piu' famosi in questo caso sono da raccomandare, ma se si desidera un ottimo servizio di hosting condiviso mi oriento verso strade non illimitate.

    E' giusto orientarsi verso soluzioni non illimitate, soprattutto se il sito web è per uso professionale. In questo caso sarebbe opportuno scegliere una soluzione hosting di tipo business, con determinate garanzie ed un livello di servizio (SLA) specifico.

    Per il server dedicato è chiaro che ci sono molti vantaggi, hai però l'onere di dover gestire il sistema autonomamente.

    Ma alla fine hai poi scelto la soluzione più adatta alle tue esigenze?

    :ciauz:


  • User

    Grazie a questo confronto, utile a mettere a fuoco alcuni aspetti importanti, ho trovato in rete una decina di provider poco noti che offrono servizi adatti e ben configurati con supporto veloce.

    Evitero' soluzioni con spazio disco illimitato, banda illimitata, database illimitato o banda garantita illimitata.

    Il ping e' importante ma risponde anche se il server web apache e morto quindi lo vedo solo come un elemento necessario ma non sufficiente.

    Con diversi siti web, provero' diverse soluzioni tra quelle in questo modo individuate grazie ai consigli di tutti.


  • User

    Ciao, hai scelto il tuo provider? Puoi riferirmi la tua esperienza? Grazie