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Consorzio contabilità esterna
Salve,
un consorzio con attività esterna svolge la propria attività con mandato senza rappresentanza e cioè in nome proprio e per conto dei consorziati.In pratica prende un lavoro e lo distribuisce di volta in volta ai consorziati.Il consorzio fattura al committente finale e riceve dai consorziati che hanno svolto i lavori una fattura al netto della commissione per aver procurato lavoro e che verrà utilizzato per far fronte alla gestione dello stesso consorzio.
Fatta questa premessa avanzo delle ipotesi per chiarirmi dei punti:
costituzione con atto notarile il 01/02/2009 il fondo consortile è 8000,00 i consorziati 4 imprese artigiane.Il fondo viene sottoscritto.
scrittura contabile: consorziate c/sottoscr a f/do consortile 8000,00.
Successivamente viene versato 2000,00 dai consorziati quindi cassa(op banca c/c) a cred v/consorziate 2000,00.domanda è possibile fare ciò opp bisogna per forza versare subito l'intero fondo? tale fondo è indisponibile a tutela dei creditori; ma posso utilizzarlo per sopperire alle spese di gestione?
Supponendo che il primo anno si chiude senza un lavoro e si avranno solo fatture di acquisto quali notaio, commercilista e enel,telecom fitto sede come bisognerà comportarsi? si potranno utilizzare i soldi in cassa(fino a capienza) opp si creerà man mano un credito con rilevazione cred/v consorziate a contributi ordinari per addebito costi di gestione e poi magari a fine d'anno si riscuoteranno i cobtributi stornando i cred v/consorziate?Fermo restando che i contributi ordinari rappresentano un ricavo mentri quelli iniziali per costituzione fondo sono conferim di capitale