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Corsi di Formazione a pagamento
Ciao a tutti, non scrivo spesso sul forum, ma vorrei sottoporre alla vostra attenzione questo sito web, di una scuola che fa corsi di visual design ecc. Cercando nei motori di ricerca corso di grafica ci sono entrato. Beh, quando ho visto il costo del master da ottobre a luglio (12.000 ?!!!) mi sono un po' chiesto: "ma questo non è un po' troppo?" Ok la formazione, ok fare stage ma secondo me c'è chi ci marcia un po' troppo. Voi che ne pensate?... Saluti
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Penso che in Italia l'unico modo per far soldi è appunto quello di speculare sulla gente che vuole formarsi, principalmente sui laureati, le persone più ai margini della società del terzo millennio.
Vai a fare un giro sui siti dedicati ai laureati e sui diversi portali di ricerca lavoro; di lavoro non se n'è mai visto nessuno, solo una compulsiva ricerca del povero stupido di turno che nella speranza di dare un senso ai suoi studi è disposto a spendere ancora tempo e denaro.
Sta a noi essere intelligenti e non lasciare che qualcuno si arricchisca grazie alla nostra disoccupazione.
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Io penso che dipenda dalla qualità del corso, da chi lo organizza, dai docenti, dalle aziende che partecipano attivamente, dalle percentuali di partecipanti assunti nelle edizioni precedenti.
Ci sono master e master e, pur avendo costi di iscrizione simili, molte volte la qualità del corso è completamente diversa tra l'uno e l'altro.
Esistono inoltre enti più "quotati" che ti danno la possibilità di usufruire di borse di studio ed hanno altissime percentuali di persone assunte a fine master (quello che paghi è insomma una sorta di "tangente" che ti consente, oltre ad avere una buona formazione, a fine master, di accedere ad uno stage presso un'azienda prestigiosa con buone possibilità di assunzione, questo chiaramente dipende da te).
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Si, sicuramente ci sono enti ed enti, corsi e corsi. Non metto in dubbio che ci siano anche le agenzie serie.
L'errore principale sta nel voler seguire un corso per ottenere una qualifica più che imparare un qualcosa di utile nel lavoro, ed è questo l'errore in cui incappano molti.
Però la formazione, soprattutto quella post-laurea, oggi è diventata un business veramente esagerato, sulle spalle di migliaia di giovani che hanno studiato e non trovano un lavoro. Si è arrivati al punto che per fare uno stage in azienda (non pagato e senza alcuna garanzia per il futuro) bisogna per forza prima seguire un corso o un master (ben pagato).
Se solo un decimo degli odierni corsi consentisse di lavorare, la situazione occupazionale odierna sarebbe ben diversa.
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...aggiungo: se sempre più le aziende che assumono riservano i pochi posti di lavoro disponibili ad alcuni degli allievi degli enti con cui sono in partnership (reciproci interessi economici), i giovani "solo" laureati come troveranno lavoro?
Ai posteri l'ardua sentenza.
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Io non sono così drastico nel giudizio.
Nel senso che ritengo che le aziende abbiano interesse a riservare i posti agli allievi di un corso di formazione perchè ritengono che effettivamente da quel corso escano allievi che hanno "qualcosa in più" a livello formativo rispetto ad un semplice laureato.
Per l'azienda uno stage, anche se gratuito, è comunque un costo non indifferente in termini di affiancamento e formazione [sempre che non si mandi la persona a fare fotocopie :-)]: quindi non credo che lo si faccia per soli accordi economici (i costi sostenuti sarebbero superiori ai benefici).
Purtroppo la proporzione tra domanda ed offerta di lavoro è assolutamente a sfavore dei neo-laureati.
Cosa rimane allora? Forse provare con soluzioni interinali, sperando poi in una scalata dall'interno, oppure mettersi in gioco ed inventarsi un'attività diventando imprenditore.
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Non è mica obbligatorio iscriversi all'università.
E non è scritto da nessuna parte che un lavoro ti è dovuto quando l'hai finita.
(Sì, sono laureato anchio)
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Un amico ha frequentato un corso di animazione da 10000 euro, tra gli insegnanti alcune delle migliori menti di pixar e disney.
Se pensi che il corso da 12000 abbia dei geniacci, spendili tutti con gusto e spaccati la schiena di studio, ma al 90% scommetto ch'è l'ennesima speculazione sulla paura di restar disoccupati pure con una laurea..
paese infame.. ora di migrare