• User

    Alcune informazioni

    Salve, vorrei avere alcune informazioni in quanto non sono molto ferrato in materia fiscale.

    Con il mio commercialista abbiamo deciso l'apertura di una P. IVA nel regime dei Contribuenti Minimi. Tuttavia il commercialista mi ha detto che, quando emetterò fattura, non dovrò indicare la ritenuta d'acconto ma dovrò fatturare e farmi inviare tutto l'importo (ovviamente esente da iva), andando a pagare per mio conto le tasse su quell'importo.
    In questo modo, poichè le tasse si pagano sul 20% del netto percepito (meno quindi i costi sostenuti) andrei a pagare "meno" del 20%...

    Ho capito bene oppure ho preso un abbaglio?
    Inoltre vorrei sapere quale sarà il costo per quanto riguarda l'INPS (non a gestione separata).


  • User Attivo

    @lorenzus said:


    L'imposta sostitutiva del 20% viene calcolata sul reddito dell'anno, ossia compensi e/o ricavi incassati al netto dei costi sostenuti.
    Quindi, se incassi 10.000 e spendi 5.000, il reddito sarà di ?. 5.000.
    Se non applichi la ritenuta d'acconto in fattura, significa che svolgi un'attività di impresa.
    Se non sei iscritto alla gestione separata e non sei un libero professionista (architetto, ingegnere, accovato, commercialista, ecc....), probabilmente sei iscritto alla gestione inps commercianti e/o artigiani.
    Il costo annuale è di circa ?. 2.800 su un minimale di reddito di circa ?. 14.000. Nell'ipotesi in cui il tuo reddito superi tale minimale, sulla differenza dovrai versare all'incirca il 20% a titolo di contributi.
    Nel regime dei minimi, i contributi previdenziali sono deducibili dal reddito, per cui vanno a diminuire l'imposta sostitutiva.:ciauz:


  • User

    E se si incassa 5000 e si spende 8000 che succede ?


  • User Attivo

    @dngmrz said:


    Le perdite fiscali maturate nel corso dell'applicazione del regime dei contribuenti minimi sono computate in diminuzione del reddito conseguito nei periodi d'imposta successivi, ma non oltre il quinto (art. 1 comma 108 della L. n. 244/2007).
    La norma dispone l'applicabilità, nel caso in cui ne ricorrano le condizioni, dell'ultimo periodo dell'art. 8 comma 3 del TUIR.:ciauz:


  • User

    @serdep said:


    Vuol dire che il 1° anno non pagherei il 20% di imposte ?
    Oppure che il 2° anno si va a cumulare le perdite anche del 1°.


  • User Attivo

    @dngmrz said:


    Se un anno si ha una perdita, non si pagherà nulla di imposta.
    L'anno successivo tale perdita andrà sottratta dal reddito conseguito per il calcolo dell'imposta dovuta.


  • User Newbie

    Ciao volevo chiedere un informazione se possibile???

    Dove posso trovare appunti completi di diritto amministrativo per quanto riguarda enti comunali???

    Ciao a tutti e grazie.


  • User

    L'imposta sostitutiva del 20% viene calcolata sul reddito dell'anno, ossia compensi e/o ricavi incassati al netto dei costi sostenuti.
    Quindi, se incassi 10.000 e spendi 5.000, il reddito sarà di €. 5.000.
    Se non applichi la ritenuta d'acconto in fattura, significa che svolgi un'attività di impresa.
    Se non sei iscritto alla gestione separata e non sei un libero professionista (architetto, ingegnere, accovato, commercialista, ecc....), probabilmente sei iscritto alla gestione inps commercianti e/o artigiani.
    Il costo annuale è di circa €. 2.800 su un minimale di reddito di circa €. 14.000. Nell'ipotesi in cui il tuo reddito superi tale minimale, sulla differenza dovrai versare all'incirca il 20% a titolo di contributi.
    Nel regime dei minimi, i contributi previdenziali sono deducibili dal reddito, per cui vanno a diminuire l'imposta sostitutiva.

    E' vero che per persone di età inferiore ai 30 anni (o meno) i primi due anni il costo dell'INPS è la metà rispetto a 2800 Euro?
    Ciò vale in ogni caso?
    Inoltre è corretto inquadrarsi nei regimi minimi, iscrivendosi alla camera di commercio come artigiano, nel caso di un webmaster che vende campagne pubblicitarie nel proprio sito web?


  • User Attivo

    @lorenzus said:


    Era così, se ricordo bene, fino al 2000. Adesso Esiste solo una riduzione di 3 punti percentuali per i collaboratori o coadiuvanti fino a 21 anni e una contribuzione al 50% per chi ha oltre 65 anni di età (su richiesta).
    Il regime dei minimi prescinde dall'essere artigiano o altro.
    Se ti iscrivi come artigiano per l'attività di webmaster, potresti effettuare anche attività di pubblicità sul tuo sito (dovresti aggiungere un codice attività appropriato per l'attività pubblicitaria e iscriverla anche al registro imprese - credo!!!).


  • User

    Grazie infinite serdep! Qualche altro webmaster che sa darmi info utili su come si è inquadrato per vendere pubblicità on line nel proprio sito web?


  • Super User

    Ciao serdep, ti sono stati editati altri post dal ModSenior perchè continuavi a quotare i post, da regolamento questo non è concesso:

    **3.8. Evitare *di quotare image inutilmente o l'intero messaggio.
    *Non è corretto riproporre agli utenti la lettura di ciò che hanno appena letto.
    Quando necessario per post di pagine precedenti, limitarsi a quotare la parte a cui ci si sta riferendo. Vi sono forse dei problemi a evitare di quotare ogni risposta?


  • User Attivo

    Chiedo venia.
    Già qualche giorno fa ho notato le correzioni del Mod. e negli ultimi post (in altre discussioni) ho evitato di quotare.
    Scusate di nuovo.:(