• M
    User Newbie •

    Restituzione provvigione da agenzia immobiliare

    Buongiorno a tutti,
    desidererei richiedere informazioni in merito al comportamento tenuto dalla mia agenzia immobiliare.
    Ho acquistato la mia attuale casa tramite una nota agenzia in franchising: la visita dell'immobile, la trattativa, la proposta di acquisto (fatta ad aprile 2008 con relativa consegna dell'assegno di caparra) e la riscossione della provvigione sono state interamente seguite da un dipendente che abbiamo poi scoperto essere NON ISCRITTO ALL'ALBO, quindi senza il patentino di agente immobiliare in mediazione.
    La proposta effettuata su modulo prestampato dell'agenzia era però già pre-firmata in calce dal titolare dell'agenzia stessa, persona che tra l'altro non abbiamo mai visto.
    Sottolineo che dalla proposta al rogito abbiamo avuto una innumerevole serie di problemi che, fortunatamente, abbiamo risolto grazie soltanto alla collaborazione della parte venditrice, in quanto l'incaricato che ha seguito la trattativa si è dimostrato totalmente incompetente e privo delle nozioni minime di base per svolgere il suo compito.
    Inoltre, nonostante l'acclamata pubblicità di seguire il cliente fino al rogito, l'agenzia è praticamente scomparsa dopo aver riscosso la provvigione, lasciando solo il dipendente in questione a dirimere le nostre numerose lamentele telefoniche.
    Posso richiedere indietro la provvigione, visto che colui che ha seguito tutta la trattativa non era iscritto all'albo? Persona che tra l'altro, ora non lavora neanche più in agenzia.
    E se si, quali sono i termini per poter fare causa?
    Ringrazio in anticipo e spero di ottenere delle delucidazioni su questo argomento alquanto spinoso.
    Saluti, Milena 76

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  • M
    User Newbie •

    Nessuno sa dirmi niente al riguardo? Anche soltanto i termini di prescrizione per far valere i miei diritti (se ovviamente ci sono!).

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  • S
    Super User •

    I termini della questione mi sembrano, in diritto, a vostro favore. Resta chiaramente a Voi l'onere di provare quanto descritto in fatto ai sensi dell'art. 2697 cod. civ..
    Ciao.

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  • M
    User Newbie •

    Gentile Avvocato, la ringrazio per la cortese risposta.
    Per provare quanto descritto avrei a disposizione la copia della proposta di acquisto scritta dall'impiegato non iscritto (anche se prefirmata dal titolare, pratica che ho saputo illeggittima), la testimonianza del mio convivente, e quella del costruttore che ha seguito la trattativa per conto della parte venditrice.
    Ovviamente ai nostri incontri erano più o meno presenti le segretarie dell'Agenzia, che oltretutto passavano le nostre telefonate soltanto all'impiegato in questione.
    Potrebbe bastare?
    Grazie in anticipo e cordiali saluti.

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  • M
    User Newbie •

    Un'altra domanda! Nel caso optassi per un tentativo di conciliazione stragiudiziale, questa interromperebbe i termini di scadenza per poter fare causa?
    Grazia in anticipo

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  • M
    User Attivo •

    Ciao Milena76,

    per poter interrompere i termini prescrizionali è anche sufficiente una richiesta per iscritto di restituzione delle somme versate poichè non dovute con conseguente messa in mora in caso di mancato pagamento, il tutto inviato con racc a/r.

    ciao ciao

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  • M
    User Newbie •

    Grazie mille per la risposta.
    Speriamo di avere qualche possibilità, non fosse altro per come è riuscita a dileguarsi l'agenzia subito dopo aver riscosso il "dovuto", lasciando a noi tutte le gatte da pelare!
    buona giornata!

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