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Richiesta delucidazioni in merito al regime agevolato
Salve, sono un nuovo utente che ha trovato questo forum in quanto sono alla ricerca di chiarimenti in merito al regime agevolato e le varie tasse da sostenere. Sono un fisioterapista e dovrei avviare un rapporto di collaborazione con un centro di riabilitazione; il dirigente sanitario mi ha detto che il mio compenso sarà di 1100?. Quindi sono andato da un commercialista per avere chiarimenti su quanto effettivamente entra nelle mie tasche e quindi mi ha detto della possibilità di poter aderire ad un regime agevolato.
Il calcolo che mi ha fatto è il seguente:
1100+ 8.33%= 1191.63-20%= 953.30-16.66%= 794.48Il 25% (dato dalla somma 8.33+16.66) si riferisce alla gestione separata dell'inps da versare in quanto i fisioterapisti non hanno un albo e quindi una forma assicurativa pensionistica...giusto?
Mi ha detto che tale spesa va sostenuta per 1/3 dal centro e per 2/3 a carico mio, per questo il mio commercialista ha aggiunto 8.33 che mi deve il centro e poi sottratto la mia parte (16.66%)... è vero che è cosi?
Il 20% si riferisce alla ritenuta d'acconto.
Sono giusti questi calcoli? Quindi nelle mie tasche dovrebbe entrare 794.48...giusto?
Grazie mille a chi mi aiuta a capire qualcosa.
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salve,
[LEFT]credo che il tuo consulente abbia fatto un po' di confusione:
- nella gestione separata inps i professionisti pagano col meccanismo degli acconti e saldi negli stessi termini previsti per i versamenti IRPEF. **Il contributo è interamente a loro carico ***(solo per i collaboratori il contributo è per due terzi a carico dell'azienda committente e per un terzo a carico del lavoratore !!!)
*2) col regime fiscale agevolato (forfettino) per i primi 3 anni l'imposta viene applicata nella percentuale del 10% sul REDDITO! Viene data facoltà al contribuente di non applicare la ritenuta d'acconto. Spesso io consiglio di non applicare la ritenuta d'acconto per non trovarsi a fine anno con crediti d'imposta non immediatamente utilizzabili (anticipi il 20% delle imposte per poi pagarne al massimo il 10% ! )
saluti[/LEFT]
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quindi da come ho capito c'è differenza tra libero professionista e collaboratore, giusto?
ma quindi lavorando come collaboratore, considerando che il centro mi ha detto di pagarmi 1100€ al mese, quali sono le spese da sostenere e quindi la somma di denaro che rimane a me?
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Nella prassi, i centri di riabilitazione (o cliniche private) si mostrano restìe a contratti a progetto (co.co.pro.). Normalmente richiedono la p.IVA e la collaborazione da "lavoratore autonomo" (piu' conveniente per loro).
Per svariati motivi (come la possibilità di "scaricare" tutti i costi sostenuti per l'attività, etc.) la soluzione della partita IVA risulta essere la più vantaggiosa anche per il lavoratore.