• User Attivo

    Assistenza Samsung

    Salve a tutti, ancora una volta ho bisogno del vostro prezioso aiuto.

    Sabato ho acquisto un cellulare samsung i-550. Funziona perfettamente, ma mi sono accorto che facendo foto nel obbiettivo c'è qualcosa di sporco e nella foto si vede, per capirsi un granello di polvere per esempio, nella foto però è evidente. Sono andato dove l'ho acquistato, mi hanno detto che non ne hanno più di quel modello, quello che possono fare è sostituirmelo con altri modelli. Prima di tutti altri modelli con quelle funzionalità costavano 50? in più. In alternativa mi hanno detto di recarmi al centro assistenza samsung.
    Ho telefonato al centro assistenza per info, e mi hanno detto che quando dello porto lo spediranno a milano, dove lo ripareranno o a lor discrezione lo sostituiranno. Domani dovrei andare. Qual è il mio problema?!
    Prima di tutto ho visto che a volte l'assistenza samsung è, diciamo, un po lunga e poi non mi piace l'idea che un telefono nuovo assemmblato venga aperto, smontato e rimontato, questa operazione potrebbe creare anche creare problemi in futuro.
    Nel libretto della garanzia della samsung c'è scritto che sarà discrezione del tecnico stabilire se effettuare la riparazione o la sostituzione.
    Io posso richiedere la sostituzione del prodotto al centro di assistenza samsung? Mi sembra che ci sia ex art. 1519ter che regolamenti questo, ma vorrei info più precise e non andare allo sbaraglio.
    O devo richiedere la sostituzione con un modello diverso dove l'ho acquistato accontentandomi di spendere 50? in più? O posso richiedere dove l'ho acquisto di restituirmi i soldi? Solitamente dicono:"Non possiamo restituirteli, prendi qualcos'altro per arrivare a quella cifra"

    Grazie.


  • User

    Ciao...
    le norme a cui tu fai riferimento sono confluite nel Codice del Consumo (d. lgs. n. 206/2005).
    L'art. 130 prevede quali siano i diritti del consumatore in caso di non conformità del bene compravenduto; a tal proposito il comma III prevede che il consumatore può chiedere al venditore di riparare il bene o di sostituirlo, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all'altro. In altre parole viene lasciata al venditore la possibilità di scegliere l'opzione a lui più conveniente.
    Ai sensi del comma VII del medesimo articolo di legge, il consumatore può chiedere la risoluzione del contratto (con l'eventuale restituzione del prezzo) o la riduzione del prezzo solo quando sussista una delle seguenti condizioni:

    1. i rimedi ripristinatori (riparazione o sostituzione) sono impossibili o eccessivamente onerosi;
    2. il venditore non ha provveduto alla sostituzione o alla riparazione in un termine congruo;
    3. la riparazione o la sostituzione effettuata sul bene ha creato al consumatore notevoli inconvenienti.

    I migliori saluti.

    Paolo.