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    Decreto di citazione a giudizio dinanzi al giudice di pace

    Salve a tutti, buon anno e piacere di conescervi.

    Vi contatto per un piccolo dubbio legale :mmm: che svela la mia smisurata ignoranza :lipssealed: in materia giuridica.

    Nella fattispecie, mi interesserebbe sapere se il "Decreto di citazione a giudizio dinanzi al Giudice di Pace" sia un documento consegnato in copia "identica" a tutte le parti imputate in causa e ai loro legali. Oppure se per ogni imputato venga redatta una copia, diremo, personalizzata del documento stesso.

    Spero di essere stato sufficientemente chiaro nell'esporre la mia richiesta, ma, se così non fosse, cito un caso a caso che solo il Caso potrebbe far coincedere con un caso realmente esistente :fumato: .

    Poniamo ad esempio, che una persona, tale Tizio Incognito accusi un'altra persona, tale Caio Shin dei reati descritti negli articoli 612 e 581 C.P. .
    Poniamo anche che Caio Shin a sua volta accusi Tizio Incognito dei reati descritti negli articoli 612 e 582 C.P. .
    In questo caso avremmo come imputati le due controparti e più precisamente, continuando con il nostro esempio:

    • Tizio Incognito dei reati p. e p. 612 e 582 C.P. ;
    • Caio Shin dei reati p. e p. 612 e 581 C.P. .

    Avendo come imputati le due controparti, il Decreto di citazione a giudizio dinanzi al Giudice di Pace risulterà lo stesso identico documento per entrambi gli imputati?

    Vi chiedo questo, perché nell'esempio descritto, Caio Shin ha ricevuto il Decreto di citazione a giudizio e al suo interno, con somma sorpresa, ha trovato solo l'elenco dei testimoni da lui stesso citati. La controparte, invece, ha citato solo se stessa come testimone. Praticamente Tizio Incognito, stando a tale documento, sarà l'unico a testimoniare per se stesso.

    Spero di essere stato chiaro.

    Non ne sono sicuro.

    Comunque ringrazio.

    Ciao e piacere di aver fatto la vostra conoscenza 😉