divisione patrimoniale molto complicata
Allora la questione è questa.
Mio babbo ha una casa molto grande suddivisa in due appartamenti di metratura e struttura completamente diversi in quanto sono il risultato della divisione di un unico immobile. Il valore dei due appartamenti è diverso e da stimare (lo stiamo facendo in questi giorni). Con mio fratello vorremmo dividere, in accordo con mio padre, il valore di questi appartamenti, anche perchè mio fratello ha intenzione di vivere in uno dei due che è libero. Nell'altro ci sta mio padre. Sono daccordo a dividere oggi le proprietà per evitare discussioni future. Ma il punto è come!!
Il problema è questo. I due appartamenti hanno valore diverso. Mio fratello vuole quello che vale meno (nel quale già vive da due anni), ma io ho specificato molto bene che non avrò mai i soldi per liquidare la differenza quindi per me si può fare a cambio, ma mio fratello non vuole e "dice" che gli sta bene non avere la differenza. Dico "dice" perchè siamo già a conteggiare come colmare questa differenza, ad esempio annettendo al suo appartamento il giardino e il garage e una stanza di sgombero che sono al momento di uso comune. Ok, mi sta bene, se la differenza fosse grande davvero mi pare giusto che prenda qualcosa in più.
Ma c'è un però che a mio avviso non è da poco assolutamente.
L'appartamento che andrebbe ad avere mio fratello sarebbe di sua proprietà e uso fin da adesso(in uso, a dire il vero, lo è già da due anni). Io invece non avrei nè la proprietà nè l'uso fino a quando mio padre(spero a lungo) sarà vivo. Questo fa una bella differenza. Loro non pagano nessun affitto nè mutuo e possono mettere da parte dei soldi o investirli come meglio credono. Io no. Noi infatti abbiamo comprato casa e paghiamo un mutuo trentennale.
Mi venne lasciato intendere che ho fatto quella scelta e quindi amen. Ho risposto che va bene, allora ho cambiato idea e voglio andare a vivere lì e loro possono andare altrove. Ovviamente no.
Ecco, secondo me questa cosa ha un valore. Non si può fare una stima del patrimonio e dividerla così secondo il valore odierno quando io ne usufruirò, magari, tra 30 anni. Torna quello che dico? quindi come si può fare? secondo me è giusto che l'appartamento che tocca a me allora sia di un valore superiore(ovviamente congruo, non un'esagerazione), vi torna? ma di quanto? come si calcola questa cifra? non è facile!!
Insomma mi aiutate?
spero di essermi spiegata