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Sanzione Amministrativa
Abbiate pazienza, perchè sono proprio un TESTONE. Finalmente ho capito come si fa a inviare un nuovo argomento.....e spero di aver allegato l'icona giusta per ricevere una risposta rapida.Lo scorso 25 agosto è stata emessa contro di me una
Sanzione Amministrativa in base l'Art. 15.1 del d.L.gs 16 marzo 2006 n°158.
Non avrei registrato su apposito Registro di "carico e scarico" alcuni medicinali per un'Azienda Zootecnica.
La suddetta Sanzione viene notificata il 24 novembre 2008.
Vorrei sapere se posso fare RICORSO per i tempi, visto che sembrerebbe che trascorsi i 90 giorni queste Sanzioni decadono ed io ho ricevuto la Raccomandata dopo i 90 giorni.
Qual'è in pratica la norma del Codice Civile che contempla i tempi entro i quali una Sanzione Amministrativa deve essere notificata?
Vi ringrazio per la cortesia.
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La Sanzione Amministrativa cita l'Art. 15, punto 1, del D.Lgs. 16 marzo 2006, n°158 sanzionato dall'art.32, punto 4 della stessa norma.
La sanzione sarebbe per omessa registrazione di una ricetta destinata ad un allevamento di polli.
Arrivo al dunque:
cercando su internet ho trovato l'argomento"Produzione di origine animale gestione dei rischi farmacotossicologici a livello di allevamento, competenze e responsabilità dei servizi veterinari".
Mi ha incuriosito il fatto che il D. L.gs. del 16 marzo 2006 n°158, riguarda" il divieto di sostanze ad azione ormonica tierostatica e di sostanze beta agoniste nelle produzioni animali".
Ho capito da me che sono stato sanzionato perchè non ho registrato una ricetta ma Vi assicuro che non contemplava farmaci con sostanze sopra citate (primo perchè trattasi di un'Azienza Bilogica, poi perchè non le uso e nemmeno conosco i prodotti farmaceutici con queste sostanze!).
L'Art. 15 di questa legge, cosa citerebbe?
Attendo Vostra gentile risposta.
P.S
La mail precedente l'avevo detta a mia nipote "zio, sei troppo lento..." e non ho visto prima dell'invio "il capolavoro"...Chiedo scusa per l'eccesso di fantasia.
Cordialmente.
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L'art. 15 comma 1 del D.Lgs. 16 marzo 2006, n°158 cita testualmente:
Il veterinario che cura gli animali annota su un registro tenuto nell'azienda...(omissis)..la data, la natura dei trattamenti terapeutici prescritti o eseguiti, l'identificazione degli animali trattati ed i tempi di sospensione corrispondenti.Da quanto capito, indipendentemente dal tipo di farmaco prescritto, lei ha l'obbligo di annotare tutti i trattamenti terapeutici prescritti agli animali.