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partita iva da dipendente
Buona giornata a tutti, sono al primo post con un argomento di cui ho gia letto in passato e che ora mi interessa direttamente.
Sono dipendente a tempo indeterminato presso una ditta di allestimenti fieristici e saltuariamente mi capitano lavori extra (consulenze grafiche) che di norma "sistemo" con ritenuta d'acconto, non superando mai i 5.000 euro annui.
Ora una delle società che mi commissionano questi lavori "extra", mi ha proposto un lavoro, da eseguire comunque al di fuori dell'orario di lavoro dipendente e non in concorrenza, quantificato in 10.000 / 12.000 euro (+I.V.A.), dandomi però come tassativa la fattura (e quindi di conseguenza l'apertura della P.IVA), per motivi di contabilità interna e rapidità dei pagamenti.
Cosa fare? Posso aprire la partita I.V.A.?
Anche se non ho la certezza del ripetersi di tali cifre in futuro negli anni a venire?
Prima dell'assunzione avevo un contratto di co.co.pro e quindi gestione separata INPS, devo versare lì i contributi del reddito delle fatture?
Se qualcuno potesse darmi una mano o meglio qualche consiglio, gliene sarei infinitamente grato.Un saluti a tutti e piacere di essere qui con voi!
Giorgio
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Beh, se ci tengono aprila. Magari aspetta gennaio e poi tienila fino a dicembre, così hai tempo di vedere cosa ti riserva il futuro. Sì, anche quei contributi confluiranno nella gestione separata Inps, se si tratta di consulenze.
Francesco.