• User Attivo

    compensazione INPS con credito IRPEF

    Avendo un credito IRPEF posso tranquillamente pagare l'INPS compensando con il credito IRPEF che possiedo?
    il discorso sopra vele anche per i minimi che fatturano con ritenuta d'acconto e poi si trovano il credito?potranno usarlo per pagare l'INPS?
    Saluti


  • User Attivo

    In linea teorica secondo me si. In fin dei conti andrebbe tutto pagato con f24, e tutto quello che si paga con f24 può essere compensato tra le varie posizioni creditorie che le voci possono assumere. Certo, visto la natura "particolare" che i minimi tendono ad assumere i tuoi dubbi sono più che leciti... se trovi una risposta certa, magari anche fuori dal forum, tienici aggiornati!


  • Super User

    Non mi risulta che per i "minimi" esistano regole particolare in termini di F24. Quindi, direi proprio di sì.

    L'unica differenza è che in realtà il tuo credito non sarà IRPEF ma legato all'imposta sostitutiva e dunque il codice tributo non sarà il solito 4001 ma uno nuovo che verrà creato ad hoc prima o poi.


  • Attenzione soltanto al fatto che i crediti generati da ritenuta di acconto diventano effettivi soltanto dal primo gennaio dell'anno successivo.
    Dato che sono praticamente figli della dichiarazione dei redditi.


  • User Attivo

    vorresti dire che le ritenute d'acconto riferite alle fatture 2007 posso utilizzarle come credito dal gennaio 2008 oppure dal gennaio 2009?
    io ho iniziato ad utilizzarle dopo aver inviato la dichiarazione dei redditi 2008 quindi da settembre 2008


  • Super User

    Attenzione. Innanzitutto, il credito da impiegare non è per forza il valore della ritenuta bensì quello complessivo che risulta dalla dichiarazione, e che è influenzato da molte variabili diverse.
    Insomma, prima si fa la dichiarazione e solo poi si vede se si ha davvero un credito o meno. Le ritenute subite concorrono a creare il credito d'imposta ma non sono l'unica componente.

    In teoria, il credito si può applicare già dal primo giorno successivo a quello in cui si conclude il periodo d'imposta cui fa riferimento; ma naturalmente bisogna essere certi che la dichiarazione confermi l'esistenza di quel credito, se no sono dolori.

    In definitiva: la dichiarazione del 2008 fa riferimento al periodo d'imposta 2007, e il relativo credito può essere impiegato a partire dal 1° gennaio 2008. Ma se si impiega in compensazione un credito presunto che poi in dichiarazione salta fuori che non esiste, piovono sanzioni.

    Però se tu hai iniziato a compensare solo dopo aver inviato la dichiarazione, e dunque dopo esserti accertato dell'esistenza del credito, non dovrebbero esserci problemi.


  • User Attivo

    Si Si chiaro mi riferivo al credito... Grazie mille.