• P
    User •

    Aprire Partita IVA per attività in proprio.

    Ciao a tutti.

    Vorrei aprire un negozio online sul mio sito. Girando su questo Forum ho saputo che per fare una cosa legale bisogna aprire la P. IVA. Sul sito agenzia dell' entrate si può scaricare il modulo ed è anche gratis per aprirla. Ma prima di aprirla vorrei fare alcune domande.

    1. Quando ho aperto la partita iva, c'è bisogna per forza del fiscalista o del commercialista? I calcoli non li posso fare da solo?

    2. A fine anno devo pagare l' iva solo su quello che ho venduto? Se non vendo nulla non devo pagare nulla?

    3. Avendo un attività in proprio, a fine anno devo compilare anche il mod. 730 ? (dichiarazione dei redditi):ciauz:

    P.S.
    il fiscalista o il commercialista non li voglio, costano troppo. :bigsmile:
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  • N
    User Attivo •

    Risp 1: tutti i conti se sei capace gli puoi fare da solo, ma io consiglio un consulente o commercialista i costi non sono molto alti, si aggirano intorno a 160 € a trimestre.
    Risp 2: si, l'iva si paga o mensilmente o trimestralmente e la pagi solo ovviamente se hai venduto, in quanto paghi la differenza tra l'iva delle tue vendite e dei tuoi acquisti.
    Risp 3: dovresti compilare il modello unico di pagamento ai fini dell'irpef.

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  • G
    User Attivo •

    Occhio che se svolgi un'attività commerciale (come è il negozio online) devi anche iscriverti alla CCIAA.
    Se poi non svolgi un'altra attività prevalente come lavoratore dipendente devi anche iscriverti come lavoratore autonomo all'INPS.
    E qui c'è una quota fissa annuale di 2.700 Euro circa

    Ovviamente, oltre all'IVA, devi pagare le tasse su quello che guadagni.

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  • P
    User •

    Ciao A tutti.

    Grazie per le Vostre info. Girando per il forum ho saputo che non conviene aprire una P.I. con un guadagno di 200/300 euro al mese. Io penso che non guadagnerò neanche 30 euri al mese. Il mio campo e vendere componenti elettronici (condensatori, transistori, resistenze IC. etc...). Ogni componente elettronico non supera il costo di un euro.
    Ho saputo che l' alternativa è la ritenuta d' acconto. Non bisogna pagare l' INPS. IRPEF, IRAP. Devo pagare solo il 20% su ogni oggetto che vendero. Però il mio lavoro in proprio deve essere occasionale e non devo superare 5000 euro l' anno per usare la ritenuta d' acconto. Adesso non so se il mio lavoro si puo ritenere occasionale. Io non venderò tutti i giorni dipende dal traffico del mio sito. A fine anno farò la dichiarazione dei redditi per stare in regola con la legge.

    Mi potete delucitare sulla ritenuta d' acconto? Non vorrei cacciarmi nei guai. :gtsad:

    Grazie ancora.

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  • G
    User Attivo •

    Che io sappia la ricevuta con ritenuta d'acconto si emette per prestazioni erogate e non per vendita di materiali.
    Oltrettutto si emette solo nei confronti di soggetti che possono svolgere la funzione di sostituto d'imposta (quindi non privati per cui devi emettere una ricevuta senza ritenuta)

    Comunque per informazioni sulla ritenuta do'acconto guarda qui

    In sostanza credo che la tua attività, se produce redditti inferiori ai 5.000 Euro annui, potrebbe essere inserita nel lavoro autonomo occasionale e non soggetta a contribuzione previdenziale.

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  • P
    User •

    Ciao grisu59

    Non avendo P.I. , devo dare sempre il 20% all' erario tramite il mod. F24, mensile o trimestrale. Giusto ??

    Se i miei clienti mi chiedono una ricevuta, quale libretto devo comprare? :ciauz:

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