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accordo in ATP
chiedo un consiglio riguardo l'evoluzione della causa a seguito degli accordi presi in ATP. Il giorno in cui si è verificato il sopralluogo del CTU per verificare i punti richiesti dal Giudice e fare le rilevazioni del caso utili alla formulazione della perizia, presenti le ctp e i tecnici delle ctp, si comincia da subito a cercare una via conciliatoria confrontandosi sui punti di un eventuale accordo.
Viene stilato e sottoscritto dalle ctp e dai tecnici di ctp. Nei vari punti non viene specificata però la possibilità di revoca entro una certa data.
Ora, una delle ctp comunica quasi da subito verbalmente la sua incertezza e a distanza di 20 gg dalla sottoscrizione di tale accordo formalizza il suo ripensamento facendone comunicazione a CTU, periti e avvocati di parte.
Ne ha facoltà? E in conseguenza di questo accordo può il Giudice contro la volontà di una delle due parti, definire risolta la vertenza, ancora prima che sia depositata la perizia?
Ringrazio di cuore chi potrà darmi un parere tempestivamente.
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Se era stato raggiunto un accordo tra i CTP, compreso il CTU, il ripensamento del CTP appare tardivo.
In ogni caso tieni presente che il Giudice è il "peritus peritorum" che, sovrano tra le parti, può comunque decidere a prescindere dalla perizia.
Ciao.
Gatta