• User Newbie

    Ritenuta d'Acconto - Compendio Riassuntivo e un paio di domande

    Nella speranza che questo mio post sia più o meno esatto, e contemporaneamente sperando che ove non lo sia, venga corretto, espongo quanto ho capito dalla lettura del forum:

    1. Ho notato parecchia difficoltà nei post, per la comprensione della metodologia corretta di calcolo della Ritenuta d'Acconto. Eppure io mi son ricavato una formuletta da solo, molto semplice: il totale si ottiene moltiplicando l'imponibile per il 25% (di se stesso, ovviamente). La formula inversa, è, ovviamente (matematica docet) imponibile = TOTALE - 20% (del totale).

    Schematizzando:

    I = imponibile
    T = TOTALE

    T = i+25%(i)
    più semplicemente -> T=i+i/4

    i = T-20%(T)
    più semplicemente -> i=T-T/5

    E fin qua i conti tornano perfettamente.

    1. si possono emettere ricevute con ritenuta d'acconto per prestazione occasionale fino ad un massimo di 5000 euro TOTALI annui, considerando come 5000 la somma dei TOTALI degli importi LORDI delle ricevute emesse e non degli importi IMPONIBILI. E i 5000 <NON> fanno riferimento alla somma delle ricevute emesse nei confronti di un unico cliente, ma di TUTTE le ricevute emesse, indipendentemente.

    2. Se una ricevuta supera le vecchie 150.000 lire, e cioè le attuali 77,47 euro, è necessario apporre sulla stessa una marca da bollo di euro 1,81

    Presupponendo che tutto quanto esposto sia corretto (riprendetemi pure, se sbaglio), le domande sorgono spontanee:

    Un furbo invece di fare una ricevuta da 80 Euro, su cui dovrebbe apporre marca da bollo, ne fa due al cliente, in tempi diversi magari, di 40 e 40 euro...nessuna delle due supera le 77,47 euro, cifra per cui è prevista l'apposizione della marca da 1,81 e quindi si evita allegramente il balzello della marca da bollo. Troppo facile...funziona davvero così ? :mmm:

    A questo punto uno fa dieci ricevute da 60 euro invece di una da 600 euro e non è costretto ad apporre ALCUNA marca da bollo su alcuna delle ricevute...giusto ?

    Altra cosa: supponiamo che oltre agli introiti (imponibili, s'intende) derivanti dalle ricevute emesse, uno non abbia alcun altra entrata. Supponiamo che un tipo abbia emesso, durante un anno, ricevute per un totale di 4800 euro lorde, e che quindi abbia incassato 3840 euro nette. Su queste, una volta che l'onesto contribuente va dal commercialista a consegnare le ricevute emesse (e magari anche le conferme di versamento ritenuta al 20% da parte dei clienti) quanto va a pagare di tasse ? Nulla, poiché son già state versate da coloro che hanno trattenuto il 20% per poi versarglielo ? O comunque c'è qualche altro baldanzoso balordo balzello che grava sulla povera capa (e sull'imponibile) dell'onesto contribuente ? :():

    Terza e ultima perplessità: prestazione occasionale significa che sulle ricevute non è possibile apporre alcun tipo di "pubblicità" (logo, sito web, etc...) ? 😄

    Grazie a tutti in anticipo per eventuali risposte ! Spero che questo thread diventi una "delucidazione finale" per tutti coloro che hanno ancora dubbi in merito al funzionamento e alla metodologia d'applicazione della Ritenuta d'Acconto.

    Ah...complimenti vivissimi ! Mai vista tanta sapienza tutta insieme in un unico forum (già...tutto quanto ho capito l'ho appreso leggendo qui :D).

    A presto ! :ciauz:

    (vado a dormire che ho passato la notte dinanzi a MySQL... 😉 )


  • User Newbie

    Ho sentito il mio commercialista e quello di una mia cliente, entrambi asseriscono che i 5000 euro sono per singolo cliente, quindi durante l'anno puoi fare 5 siti web (per esempio) per 4.000 euro lordi l'uno a 5 clienti diversi, per un totale di 20.000 euro lordi. Li fai passare per lavorazioni eseguite entro i 30 gg. (un sito a marzo, uno a giugno, uno a settembre...) e buonanotte.

    Saluti.


  • User Newbie

    Mille grazie per la risposta, madelyne ! Però ancora non è chiara la cosa...molti dicono che i 5000 non sono "per cliente", molti altri invece, come il tuo commercialista, dicono il contrario...quello che pare sia certo è che i 5000 siano comunque "totali" e se superi tale incasso lordo, devi iscriverti alla gestione separata INPS. Almeno questo è quanto ho capito...


  • User Newbie

    Anche un altro commercialista di un altro cliente questa sera mi ha confermato dei 5000 a cliente, affermando che se superi i 5000 con quel cliente poi si va in gestione separata INPS.

    Io ho letto come te in giro dei 5000 complessivi, ma mai da utenti commercialisti di professione, non avendo mai avuto problemi in passato con le ritenute credo che 3 commercialisti su 3 abbiano espresso il loro punto di vista sulla base delle loro conoscenze. Sicuro che i2m4y potrà darci la sua opinione in merito, è l'unico qui dentro che può farlo per la sua esperienza e competenza.

    Poi magari i "nostri" sono tre che col fi sco ci sanno fare, li ho beccati tutti io 😄


  • User Newbie

    Gironzolando per il forum ho trovato questo:

    h t t p://w w w . giorgiotave .i t /forum/prestazioni-occasionali-co-co-co-e-co-co-pro/73341-riforma-biagi-limite-dei-5000-euro-solo-per-i-parasubordinati-no-autonomi.html#post467647

    Mi sa che non siamo i soli ad avere le idee "più o meno chiare" 🙂

    Beh, aspettiamo che il mastro risponda (tempo e disponibilità permettendo) e trarremo conclusioni ! Intanto ravano ancora un po' alla ricerca del Sapere Perduto...stay tuned 😉