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legge sulla maternità
Lavoro in un ente pubblico come educatrice di asilo nido. Essendo in stato di gravidanza sono stata destinata a mansioni d'ufficio perchè il mio è un lavoro a rischio; dopo 5 anni di lavoro a contatto con i bambini devo dire che sto apprezzando la "pace" dell'ufficio.
Guardando il testo unico sulla tutela della maternità (D.lgs 151/2001) ho visto che all'articolo 56 si dice *"Al termine dei periodi di divieto di lavoro previsti dal Capo II e III, le lavoratrici hanno diritto di conservare il posto di lavoro e, salvo che espressamente vi rinuncino, di rientrare nella stessa unita' produttiva ove erano occupate all'inizio del periodo di gravidanza o in altra ubicata nel medesimo comune, e di permanervi fino al compimento di un anno di eta' del bambino; hanno altresi' diritto di essere adibite alle mansioni da ultimo svolte o a mansioni equivalenti." Quest'ultima frase significa che io avrei diritto a continuare a lavorare in ufficio? Se sì, manterrei la mia qualifica funzionale?
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In effetti, esaminato il D.Lgs 151/2001 ed in particolare l'art.56, nonchè la lex 300- 20/5/70 (Statuto dei Lavoratori) ed in particolare l'art.13 (Mansioni del lavoratore) che ha sostituito il 2103cc, confermo la Tua interpretazione.
Nonchè la Tua qualifica professionale senza diminuzione della retribuzione.
Auguri.
Gatta