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Apertura p.iva libero professionista e adsense
Salve,
vi espongo il mio problema.
Sarei intenzionato ad aprire p.iva come libero professionista categoria musicista e variarla anche per quando riguarda il webmastering in quanto posseggo dei siti web su cui vorrei inserire adsense.
Ho chiesto consulenza ad un commercialista e mi ha detto che ciò è possibile e essendo la mia professione principale quella di musicista, potrei entrare nel regime dei contribuenti minimi. Giusto?
Poi con la variazione sul webmastering, posso anche inserire adsense sul sito e dichiarare i guadagni? O bisogna essere anche in questo caso per forza attività d'impresa?
Altra cosa che non mi è chiara è il discorso inps.
Allora parlando solo di adsense, se io per es guadagno in un intero anno ? 200, l'inps la pago su questo guadagno o devo sempre e comunque pagare circa ?3000 di contributi fissi all'anno?
Scusate se non sono stato molto chiaro, ma non ci capisco molto, quindi aiutatemi a trovare la soluzione migliore.
Grazie mille!
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Per quanto riguarda l'inps, bisogna pagare su un minimo di reddito anche se non si raggiunge quella cifra, quindi anche se guadagni 200 euro all'anno devi pagare l'inps per circa quella quota che hai detto, è sull'irpef che pagherai sul reddito fatturato per l'anno in questione meno i costi sostenuti sempre per lo stesso anno (principio di cassa)
ciao
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Nessuno che sappia dare altre info?
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Non so se e come avrai risolto, ma i contribuenti minimi, se inquadrati come liberi professionisti, non hanno da pagare la quota fissa Inps, pagano di tasse solo il 20 per cento dell'utile. Quindi nel caso esposto se l'introito è di 200 e non hai spese da detrarre, (anche se un pc e una connessione internet ti serviranno nella tua professione, no? ;-)) la tua quota di tasse da pagare ammonta esattamente a 40 euro.
L'anno seguente metti per ipotesi che adsense ti frutta sempre 200 e non guadagni altro e non spendi altro, la tassa sarà il 20 percento di 200 - 40 (i contributi che hai pagato sul reddito dell'anno prima) quindi verserai solo 32 euro se non ho sbagliato i calcoli.
Saluti.
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Scusate l'intervento, ma si sta facendo un po' di confusione tra imposte e contributi da pagare.
Le imposte pagate non si deducono dal reddito dell'anno successivo; eventualmente, nel regime dei contribuenti minimi si deducono i contributi previdenziali versati.
Il regime dei minimi prevede un'imposta sostitutiva dell'irpef e delle addizionali (irap non è dovuta) pari al 20% del reddito (con principio di cassa: entrate - uscite).
Il regime previdenziale, ossia il pagamento di contributi ai fini pensionistici, non dipende dal regime fiscale adottato.
In caso di attività di impresa, si è iscritti alla gestione artigiani o commercianti, rispettivamente se si è impresa artigiana o meno.
Se si è professionisti, i contributi vanno versati alla cassa professionale di appartenenza se istituita, altrimenti ci si iscrive alla gestione separata inps, per la quale attualmente è prevista una aliquota contributiva del 25,72% (l'aliquota è del 17% se si è già coperti da altra posizione assicurativa o si è pensionati).
Non mi dilungo oltre, anche perche nel forum ci sono centinaia di discussioni sull'argomento.
Era solo per non creare ulteriore confusione a chi aveva già dei punti fermi in proposito.
Per quanto riguarda le due attività (musicista e webmastering con adsense), siamo di fronte, secondo me, a due tipologie fiscali: libero professionista (musicista) e impresa (adsense, webmaster, pubblicità,...).
Ai fini previdenziali, se svolte singolarmente, la prima andrebbe iscritta alla gestione separata inps (ma ho alcuni dubbi sul fatto che non vada invece iscritta all'Enpals!!); la seconda andrebbe iscritta alla gestione inps commercianti (non artigiani, in quanto l'attività prevalente sembrerebbe essere quella professionale).
Visto che le attività vengono svolte congiuntamente si pone il problema di una doppia iscrizione: gestione separata inps (o Enpals) e gestione commercianti.
A tale proposito, posto un link ad una discussione recente sull'argomento.