• K
    User Newbie •

    Voglio iniziare un'attività ma non riesco a capire!!!

    Ciao a tutti, sarei intenzionato ad aprire un'attività ma non riesco a capire nulla! :mmm: Premetto che mi sono letto molto il forum ed anche il pdf sui contribuenti minimi dell'agenzia delle entrate!

    Eccovi le informazioni:

    Tipologia del servizio: pet sitting (cani, gatti, roditori uccelli) e pensione per animali

    Reddito previsto: circa 100 euro al mese

    Clienti: privati

    Faccio anche un altro lavoro dipendente

    Ed ora le domande...

    • Per questo tipo di attività necessito della partita iva? Codice 01.62.09 oppure 96.09.0?

    In caso di partita iva rientrerei nel regime dei contribuenti minimi creando l'impresa (individuale) quest'anno e non avendo mai avuto imprese.

    • Non ho capito se dovrò aprire una nuova posizione inps (o se vale quella del lavoro dipendente) e se dovrò aprire una posizione inail 😢

    • In caso affermativo su un reddito da 1200 euro della partita iva quanto se ne andra per inps&inail? E tra altre,eventuali, tasse che non conosco? :mmm:

    • Mi conviene farlo?

    • Posso rivolgermi a qualche specialista od associazione che non mi chieda 500 euro annui per la gestione del fisco? 😮

    Grazie mille, scusate per le tante domande ma pur avendo provato ad informarmi online ho solo aumentato, esponenzialmente, la mia confusione!!! :arrabbiato:

    Grazie ancora per l'aiuto

    :gthi:

    0
  • G
    User Attivo •

    Per quanto riguarda l'INPS, sela tua attività prevalente come tempo e guadagni è quella di lavoratore dipendente, non sei obbligato ad iscriverti.
    All'INAIL invece sì.

    Mi chiedo però vista la esiguità dei guadagni, e qui serve l'opinione di un commercialista, se tu non possa svolgere questo tipo di attività come prestazione occasionale (senza partita IVA).
    In questo caso non ci sarebbe la ritenuta d'acconto alla fonte ma credo debba versare tu direttamente l'imposta.

    Intendo dire che, se i guadagni sono effettivamente di 100 Euo al mese, mi pare difficile che si possa configurare come attività d'impresa.

    0
  • K
    User Newbie •

    Grazie Grisu, almeno tu qualcosa mi hai risposto!
    L'attività si configurerebbe, inizialmente, come secondo lavoro; il mio reddito principale resta quello dipendente, è per quello che la cifra prevista è così bassa (sperando che poi cresca!!!)
    Venerdì sento il commercialista, se nel frattempo avete altre dritte sono gradite!

    0
  • S
    User Newbie •

    Ciao Grisu, il mio quesito e la mia situazione è simile a quella di kingsimon, solo che io faccio lavoretti di manutenzione verde, e di sicuro nel corso di un anno solare non supero affatto, forse non arrivo neanche alla metà di 5000 euro!!
    Come potrei configurare questo tipo di attività ai fini o meno dell'iva? Considerato che per certi lavori tipo piccoli condomini mi viene chiesta la fattura con iva, come posso aggirare legalmente l'ostacolo rilasciando al cliente un documento dal quale si evince il costo (per lui) del servizio in modo che lo possa suppongo scaricare?

    Per me questa è per spiegarmi meglio un'attività secondaria e saltuaria per arrotondare la paga di lavoratore dipendente assunto però a tempo determinato e di tipo stagionale.

    Grazie se mi potete illuminare un po' sulla mia situazione ai fini legali e fiscali....

    0
  • G
    User Attivo •

    Precisando che ai fini fiscali tutte le somme percepite da lavori anche saltuari entrano a far parte del reddito, devo dire però che la tua situazione è un poco diversa.

    Se tu sei un lavoratore stagionale è da vedersi quando lavori come dipendente e quando come autonome, nonchè la prevalenza (di tempo ed economica) di uno rispetto all'altro.

    Dovresti specificare meglio quindi il tipo di lavori che fai, la loro collocazione temporale, durata ed introiti, altrimenti non è possibile darti una indicazione chiara.

    Comunque se hai una partita IVA, e quindi l'iscrizione alla camera di commercio, e sei un lavoratore stagionale, è probabile che tu abbia l'obbligo di iscrizione anche all'INPS.

    In alternativa, senza partita IVA, ci potrebbero essere le mini cococo o le prestazioni occasionali.

    0
  • S
    User Newbie •

    Grazie Grisu per l'immediata risposta...

    ...cercherò di essere piu' dettagliato:

    la mia attività di lavoratore dipendente ha prevalenza assoluta sia in termini di tempo ( 8/10 mesi l'anno) sia economici...

    il problema mi si pone quando il privato a cui faccio lavori per arrotondare, mi chiede ricevuta o fattura del'importo del corrispettivo che mi deve pagare. Soprattutto se al cliente serve scaricare l'iva....(ad esempio certi amministratori di condominio oppure un qualsiasi titolare di p.iva.)

    Quindi il mio quesito fondamentalmente è questo: devo per forza aprirmi una p.iva con tutto cio' che ne consegue (costi e adempienze) per poter fare occasionalmente piccoli lavori di manutenzione verde per i quali in una anno non supero nemmeno o quasi 2/3000 euro? ribadendo il fatto che io voglio legalizzare la mia posizione e pagare le tasse in merito a questa piccola attivita' extra che faccio per arrotondare le mie entrate e per arrivare alla fine del mese...?

    Ed inoltre qualora non fossi tenuto ad aprire p.iva quali adempienze e/o documentazione sarei tenuto ad ottemperare o produrre? Esiste una posizione legale e fiscale nella quale mi posso inquadrare in merito a questi piccoli lavori saltuari?

    Ti ringrazio anticipatamente per la tua gentilezza e per il tuo aiuto....

    0
  • S
    User Newbie •

    qualcuno mi risponde per favore?

    0
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