• User Newbie

    ciao ragazzi..cercavo un piccolo chiarimento riguardo a questa "BENEDETTA"partita iva

    :ciauz:salve, sono un infermiere assunto a tempo indeterminato presso una struttura privata, premesso che il mio datore di lavoro non si opporrebbe per l'apertura della partita iva volevo sapere gentilmente alcuni dettagli su quest'ultima..... ipotizzando un guadagno lordo di 10000 euro annui, togliendo le tasse, l'enpapi e commercialista, quanto resta al netto?

    c'e un limite da non superare per fare in modo che non si sommi col mio stipendio fisso (come lavoratore dipendente), in modo che non mi aumenti l'aliquota per le tasse?

    Un ultimo chiarimento, per scaricare l'iva ho capito che si può fare su cose inerenti all'attivita svolta, praticamente potrei farlo sul carburante? e magari su quale tipi di prodotti.... anche per uso personale e quotidiano.....vi ringrazio precedentemente per la vostra gentilezza nel chiarirmi un pò le idee e spero che possa ricambiare al piu' presto il favore......

    ciao e grazie....
    enzo

    ciao


  • User Attivo

    1- Impossibile dirlo, le tasse dipendono la reddito globale ed il tuo commercialista quanto costa te lo può dire solo lui.

    2 -Tutti i redditi vanno comunque sommati in sede di dichiarazione. Una volta determinato il reddito lordo (compensi professionali, redditi diversi, redditi d'impresa, redditi da lavoro dipendente ecc.) l'aliquota di tasse da pagare varia in base agli scaglioni di reddito. Dovresti capire in quale di questi scaglioni ti trovi.

    3- Le spese che si deducono sono quelle inerenti l'attività d'impresa Sul carburante e le spese relative all'uso promiscuo di un mezzo puoi scaricare il 40% dell'iva e il 40% del costo se sei impresa o professionista, 80% per agenti e rappresentanti. Naturalmente se il mezzo è intestato all'azienda scarichi il costo d'acquisto nella stessa misura delle spese.

    ciao e grazie....
    enzo

    ciao[/quote]

    ciao